Privacy Policy*
Informativa sul trattamento dei dati personali ex art. 13 Reg. 679/16 UE in relazione ai dati personali dei segnalanti, gestiti a seguito delle segnalazioni relative a presunte irregolarità o illeciti in conformità alla procedura whistleblowing adottata da TEGEA S.R.L.
Ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 13 del Reg. 679/16/UE (da qui in poi, per brevità “GDPR”) e del Codice in materia di protezione dei dati personali (D.lgs. 196/2003) in quanto compatibile, nonché della normativa vigente in materia protezione dei segnalanti (c.d. whistleblowing – D.lgs. 24/2023 e L. 179/2017) TEGEA S.R.L. in qualità di titolare del trattamento dei dati Le fornisce le seguenti informazioni relative al trattamento dei dati da Lei trasmessi mediante l’invio di una segnalazione relativa a irregolarità e/o illeciti posti in essere da dipendenti, dirigenti o altri soggetti che operano a favore di TEGEA S.R.L.
TEGEA S.R.L.
sede legale Via della Colombaia n.12, San Giovanni in Persiceto (Bo)
Codice fiscale – Partita IVA n. 01740391204
Numero REA BO – 368545
Tel. +39 051 95.17.11
Fax +39 051 95.17.17
Email: tegea.privacy@tegea.com
PEC tegea@pec.tegea.com
Sito web www.tegea.com/
Le precisiamo che le segnalazioni vengono gestite attraverso la piattaforma denominata “LEGALITY WHISTLEBLOWING” fornita dalla società DigitalPA S.r.l. con sede legale in Cagliari, via S. Tommaso d’Aquino 18/A, P. I/ C.F. 03553050927, appositamente designata dal titolare del trattamento in qualità di “responsabile del trattamento” ai sensi dell’art. 28 del Reg. UE 679/2016 – GDPR.
I dati personali in caso di segnalazioni effettuate in forma non anonima tramite il portale sono dati di natura comune che possono consentire di identificarLa nonché di ricontattarLa ove si renda strettamente necessario. Nel caso in cui fornisse dati facoltativi di cui sopra, gli stessi possono avere ad oggetto nome e cognome, numero di telefono, indirizzo e-mail e qualsiasi altro dato da Lei volontariamente fornito nell’ambito della segnalazione.
In via generale, le segnalazioni possono avere i contenuti più ampi ed eterogenei, per cui i dati trattati sono quelli che il segnalante decide spontaneamente e liberamente di fornire per descrivere quanto oggetto di segnalazione. Per tale motivo, è difficile tipizzare a priori i dati oggetto di una segnalazione.
In tal senso, si precisa che TEGEA S.R.L. non ha previsto l’acquisizione obbligatoria di Suoi dati personali che possano essere riconducibili alle categorie particolari di cui all’art. 9 par. 1 del Reg. UE 679/16 (dati personali che rivelino l’origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l’appartenenza sindacale, dati genetici, dati biometrici, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all’orientamento sessuale) né di dati che la riguardano relativamente al condanne penali, reati e/o misure di sicurezza (art. 10 Reg. 679/16 UE), tuttavia, ove Lei decida di trasmetterli spontaneamente, gli stessi saranno trattati nel rispetto della normativa vigente. In ogni caso, i dati personali di qualsiasi natura che manifestamente non sono utili al trattamento di una specifica segnalazione non sono raccolti o, se raccolti accidentalmente, sono cancellati immediatamente, in osservanza del principio di minimizzazione.
I dati personali saranno trattati con strumenti informatici e/o cartacei in modo da garantire idonee misure di sicurezza e riservatezza.
La documentazione in formato cartaceo è limitata al minimo indispensabile e archiviata e custodita in armadi e locali dotati di serrature di sicurezza ed accessibile solo ai soggetti autorizzati.
Con riferimento al portale https://tegea.segnalazioni.net/, si precisa che i dati personali conferiti dal segnalante al momento della registrazione e le informazioni contenute nelle segnalazioni e negli eventuali documenti alle stesse allegati, nonché i dati eventualmente acquisiti in sede di istruttoria, saranno trattati secondo i principi di correttezza, liceità, trasparenza e tutela della riservatezza e dei diritti di tutti gli interessati (segnalante, segnalato ed eventuali soggetti terzi coinvolti), nel rispetto degli obblighi imposti dalla normativa sulla privacy (Reg. 679/16 UE e D.Lgs. 196/2003) e sulla tutela dei segnalanti (Legge n. 179/2017 e D.Lgs. 24/23). Il trattamento avverrà con logiche di organizzazione ed elaborazione strettamente correlate alle finalità sopra indicate e comunque in modo da garantire la sicurezza, l'integrità e la riservatezza dei dati stessi nel rispetto delle misure organizzative, fisiche e logiche previste dalle disposizioni vigenti. La Società adotta tutte le garanzie previste dalla legge al fine di tutelare la riservatezza dell’identità del segnalante, in modo che la stessa non sia rivelata a terzi senza l’espresso consenso di quest’ultimo, salvo il caso di segnalazioni in mala fede o diffamatorie e delle ipotesi in cui l'anonimato non sia opponibile per legge. In particolare, per quanto riguarda l’utilizzo della Piattaforma, si precisa che i dati personali identificativi del segnalante sono conservati in modo da garantire l’anonimato. L’associazione dell’identità del segnalante alla segnalazione può, infatti, essere effettuata esclusivamente dai soggetti preposti, autorizzati alla gestione delle segnalazioni. Sono, inoltre, applicate tecniche di cifratura, garantendo in questo modo la riservatezza delle informazioni trasmesse. Poiché le sospette violazioni possono essere segnalate tramite la Piattaforma anche in forma anonima, i soggetti che le inseriscono non sono tenuti a rendere noti i propri dati personali. Tuttavia, anche in relazione alle segnalazioni anonime non si può escludere che, nel corso dell’esame delle stesse, i soggetti autorizzati alla gestione della procedura ricevano informazioni contenenti dati identificativi, dati professionali, oppure dati finanziari riguardanti il segnalante stesso e le altre suddette categorie interessati (segnalato, terzi) che saranno trattate ai sensi della presente informativa.
Finalità del trattamento: I dati vengono trattati allo scopo di effettuare le necessarie attività istruttorie volte a raccogliere e verificare la fondatezza del fatto oggetto di segnalazione e l’adozione dei conseguenti provvedimenti, sia in termini disciplinari, sia, ove rilevino, per l’accertamento delle responsabilità penali connesse a quanto oggetto di segnalazione.
Basi giuridiche del trattamento:
- art. 6 par. 1 lett. c) Reg. UE 679/16: il trattamento è necessario per adempiere un obbligo legale al quale è soggetto il titolare del Trattamento. In particolare, l’obbligo legale nel caso in esame deriva dal rispetto delle previsioni di cui all’art. 6 del d.lgs. 231/01 (Soggetti in posizione apicale e modelli di organizzazione dell'ente) e 7 (Soggetti sottoposti all'altrui direzione e modelli di organizzazione dell'ente, nonché di modelli di organizzazione e di gestione idonei a prevenire reati della specie di quello verificatosi), nonché della disciplina vigente in materia di protezione delle persone che segnalano violazioni (whistleblowing) di cui alla legge 179/2017 ed al D.lgs. 24/2023.
- art. 6 par. 1, lett. a) Reg. UE 679/16: l'interessato ha espresso il consenso al trattamento dei propri dati personali per una o più specifiche finalità; in particolare, il consenso è necessario per la comunicazione della sua identità e di qualsiasi altra informazione da cui può evincersi la stessa, direttamente o indirettamente a persone diverse da quelle espressamente autorizzate a trattare tali dati. Resta fermo che, nell’ambito del procedimento penale, l’identità della persona segnalante è coperta dal segreto nei modi e nei limiti stabiliti dall’art. 329 del codice di procedura penale. Se una contestazione disciplinare fosse fondata, in tutto o in parte, sulla Sua segnalazione, e la conoscenza della Sua identità fosse indispensabile per la difesa dell’incolpato, le chiederemo il consenso espresso alla rivelazione della Sua identità.
- Per quanto concerne l’eventuale trattamento di dati appartenenti a particolari categorie di cui all’art. 9 del Reg. 679/16 UE, ovvero eventualmente di dati personali relativi a condanne penali e reati di cui all’art. 10 Reg. 679/16 UE, il trattamento è necessario per assolvere gli obblighi ed esercitare i diritti specifici del titolare del trattamento o dell’interessato secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia di gestione delle segnalazioni e protezione di coloro che segnalano violazioni, alla quale TEGEA S.R.L. è soggetta (rif. art. 9 par. 2, lett. b e art. 10 Reg. 679/16 UE). Si ricorda che, ove venissero forniti dati di natura particolare o relativi a condanne penali e reati ritenuti non utili né pertinenti alla gestione della segnalazione, gli stessi saranno prontamente cancellati e stralciati dalla segnalazione stessa.
Il conferimento dei dati personali del segnalante è facoltativo e non obbligatorio. L’eventuale mancata comunicazione dei dati, ovvero la mancata risposta a richieste di informazioni potrebbe comportare l’impossibilità oggettiva di gestire compiutamente la Sua segnalazione. La mancata o carente trasmissione di dati e/o informazioni, infatti, potrebbe rendere impossibile o estremamente difficoltoso l’accertamento circa la fondatezza della segnalazione effettuata, laddove quest’ultima non sia circostanziata, fondata su elementi precisi e concordanti, non abbia ad oggetto fatti riscontrabili e/o non contenga tutti gli elementi utili per effettuare il già menzionato accertamento.
I Suoi dati personali saranno trattati esclusivamente dalle persone competenti a ricevere o a dare seguito alle segnalazioni (e così dunque nell’ambito del processo di ricezione, analisi, istruttoria ed eventuali azioni conseguenti) espressamente autorizzate a trattare tali dati ai sensi degli articoli 29 e 32 par. 4 del Reg. 679/16 UE e dell’art. 2 quaterdecies del D.lgs. 196/2003, nonché da eventuali responsabili del trattamento dei dati deputati alla gestione e manutenzione tecnica della piattaforma e nominati specificamente responsabili del trattamento ai sensi dell’art. 28 Reg. 679/16 UE o comunque puntualmente autorizzati. Tali soggetti sono opportunamente istruiti al fine di evitare di pregiudicare le caratteristiche di confidenzialità, integrità e disponibilità dei dati e delle informazioni trasmesse con la segnalazione.
Nell’ambito del procedimento disciplinare, la Sua identità, previo Suo consenso, potrà essere rivelata se la contestazione sia fondata, in tutto o in parte, sulla segnalazione e la conoscenza della Sua identità sia indispensabile per la difesa dell’incolpato.
Il Titolare del trattamento potrà avvalersi inoltre, per il supporto nella gestione della segnalazione, di eventuali consulenti (a titolo esemplificativo e non esaustivo, in materia legale, fiscale, contabile e tributaria), tenuti alla riservatezza o comunque debitamente informati ed istruiti dal Titolare in ordine agli obblighi di riservatezza circa il trattamento dei dati.
Sussistendone gli estremi, i Suoi dati personali potranno essere comunicati altresì ad Enti pubblici (ad es. Autorità giudiziarie, organi di polizia, ecc.). Ad esempio, i Suoi dati potranno essere conosciuti dall’Autorità giudiziaria ove dalla Sua segnalazione consegua un procedimento penale, ove l’identità della persona segnalante è coperta dal segreto nei modi e nei limiti previsti dall’art. 329 c.p.p.
In ogni caso, i Suoi dati personali non saranno oggetto di diffusione.
TEGEA S.R.L. al momento non trasferisce i dati oggetto del trattamento di cui alla presente informativa verso Paesi che non sono parte dell’Unione Europea, né verso Organizzazioni internazionali. Laddove in futuro dovesse intervenire un cambiamento in ordine a tale circostanza, TEGEA S.R.L. si impegna a verificare la presenza di garanzie adeguate in relazione al trattamento, mettendoLe in ogni caso a disposizione le relative informazioni.
Non è possibile determinare preliminarmente il periodo di conservazione dei dati in modo univoco in quanto strettamente correlato alla gestione dell’istruttoria e, pertanto, alla complessità della stessa; tuttavia, si precisa che gli stessi saranno trattati per il tempo strettamente necessario allo svolgimento dell’istruttoria per la gestione della segnalazione e degli eventuali procedimenti scaturenti dalla gestione della segnalazione (disciplinare, penale, contabile). Il termine massimo di conservazione, ai sensi dell’art. 14 D.Lgs. 24/23 è fissato nel limite di cinque anni a decorrere dalla data della comunicazione dell’esito finale della procedura di segnalazione, nel rispetto del principio di riservatezza di cui all’art. 12 del medesimo D.lgs. 24/23 e del principio di limitazione della conservazione di cui all’art. 5 par. 1 lett. e) Reg. 679/16 UE. Per quanto riguarda la conservazione dei dati da parte delle Autorità competenti a fini di prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento di reati o esecuzione di sanzioni penali, si ricorda che la stessa esula da qualsivoglia potere di disposizione e/o comunque decisione del Titolare del trattamento, applicandosi in ogni caso alle stesse gi obblighi di cui al D.lgs. 51/2018 ed in particolare, con riferimento alla conservazione, l’art. 3 comma 1, lett. e) del citato decreto, i quale prevede che tali Autorità conserveranno i dati con modalità che consentano l'identificazione degli interessati per il tempo necessario al conseguimento delle finalità per le quali sono trattati, sottoposti a esame periodico per verificarne la persistente necessità di conservazione, cancellati o anonimizzati una volta decorso tale termine.
Si rappresenta che, ove dalla conclusione del procedimento derivi un accordo, una transazione, ovvero intervenga altro documento o atto da cui derivi un flusso economico, ovvero un altro titolo (es. sentenza) i dati saranno conservati per 10 anni per finalità amministrative e contabili unitamente al solo accordo o transazione o atto o documento che è causa del flusso in considerazione.
Al fine di assicurare il costante monitoraggio in ordine all’efficacia del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo adottato ai sensi del D.lgs. 231/01, al termine del procedimento scaturente dalla segnalazione, la stessa ed i provvedimenti conseguenti potranno essere inoltre conservati per un periodo ulteriore, previa anonimizzazione (ossia cancellazione dei Suoi dati personali), al fine di registrare storicamente e per ragioni statistiche gli eventi rilevanti in relazione all’organizzazione di TEGEA S.R.L.
Il Reg. UE 679/16 riconosce agli interessati i diritti di seguito indicati in ordine ai dati personali:
- accesso (art. 15 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento dei dati personali che la riguardano e, in tal caso, di accedere alle informazioni connesse al trattamento stesso (finalità, categorie di dati, destinatari o categorie di destinatari a cui i dati sono comunicati, periodo di conservazione, possibilità di esercitare gli altri diritti in relazione ai dati in questione, origine dei dati stessi, esistenza di un processo decisionale automatizzato), nonché copia dei dati oggetto del trattamento
- rettifica (art. 16 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ottenere dal titolare del trattamento la rettifica dei dati personali che la riguardano, senza ingiustificato ritardo. In base alle finalità del trattamento, ha inoltre diritto di ottenere l’integrazione dei dati incompleti, anche fornendo una dichiarazione in tal senso
- cancellazione (art. 17 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ottenere dal titolare del trattamento la cancellazione dei dati personali che la riguardano senza ingiustificato ritardo, a meno che non vi siano ragioni che impediscono di dar seguito alla richiesta stessa (ad esempio, l’adempimento di un obbligo legale, oppure l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria)
- limitazione del trattamento (art. 18 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ottenere dal titolare del trattamento in presenza di determinate circostanze (es. quando ne contesti l’inesattezza, quando il trattamento sia illecito e lei si opponga alla cancellazione chiedendo che ne sia limitato l’utilizzo, quando lei abbia necessità dei dati per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria; quando lei abbia presentato opposizione in attesa della verifica in merito alla prevalenza dei motivi legittimi del titolare rispetto ai suoi)
- portabilità (art. 20 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ricevere in un formato strutturato, di suo comune e leggibile da dispositivo automatico i dati personali che la riguardano ed ha diritto di trasmetterli ad altro titolare. L’esercizio del diritto alla portabilità non deve in ogni caso ledere i diritti e le libertà altrui
- opposizione al trattamento* (art. 21 Reg. 679/16 UE): ha diritto di opporsi in qualsiasi momento, per motivi connessi alla Sua situazione particolare, al trattamento dei dati che la riguardano e che sia basato sul perseguimento del legittimo interesse del titolare del trattamento. In tal caso, il titolare del trattamento si asterrà dal trattare ulteriormente i dati personali salvo che vi siano dimostrati motivi legittimi cogenti per procedere al trattamento che prevalgono sui Suoi interessi, diritti e libertà, oppure per l’accertamento o la difesa di un diritto in sede giudiziaria. In ogni caso, tali ragioni Le saranno comunicate.
*Note sul diritto di opposizione: In relazione al diritto di opposizione, Le segnaliamo che per noi è essenziale conoscere la situazione particolare che La riguarda e che è causa della Sua richiesta di opposizione, in modo da poter procedere a valutare, anche grazie alla Sua attiva collaborazione, l’effettiva opportunità di procedere ad un nuovo giudizio di bilanciamento degli interessi connessi alla Sua richiesta. Le confermiamo che tratteremo anche le informazioni che ci Vorrà gentilmente fornire per dare seguito alla Sua richiesta di opposizione e collegate alla Sua situazione particolare con la massima riservatezza e, in ogni caso, nel rispetto del principio di minimizzazione.
Diritto di presentare reclamo: La tutela della sua riservatezza e dei Suoi dati è per noi una priorità, per cui ci impegniamo con la massima serietà e con ogni sforzo per rispondere in modo soddisfacente a eventuali reclami o segnalazioni sulle modalità di trattamento dei Suoi Dati, restando a disposizione anche solo per fornirLe eventuali chiarimenti in ordine al trattamento e rispondere alle Sue preoccupazioni. Tuttavia, se lo desidera, ovvero se comunque non si riterrà soddisfatto del nostro riscontro, Lei potrà proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali mediante raccomandata A/R indirizzata a: “Garante per la protezione dei dati personali, Piazza Venezia, 11 - 00187 Roma”, ovvero a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo protocollo@pec.gpdp.it. Per maggiori informazioni in ordine alla presentazione dei reclami, Le suggeriamo di consultare sempre il sito del Garante: www.garanteprivacy.it
Il testo integrale degli articoli del REG. UE 679/2016 relativi o comunque connessi ai Suoi diritti (articoli da 15 a 22 e 34) è consultabile in qualsiasi momento sul sito del Garante per la protezione dei dati Personali www.garanteprivacy.it.
Per esercitare i Suoi diritti in relazione al trattamento dei dati personali può rivolgersi in totale libertà e con qualsiasi forma ritenga più opportuna al Titolare del trattamento, avvalendosi dei recapiti indicati nella presente informativa ovvero mediante lo stesso portale dedicato alla gestione delle segnalazioni, ove lo ritenga preferibile.
Modifiche ed aggiornamenti
TEGEA S.R.L. si riserva di aggiornare e/o comunque modificare la presente informativa in qualsiasi momento al fine di assicurarne l’attualità e la coerenza con le previsioni di legge e dei trattamenti effettivamente posti in essere. Per tale ragione, gli interessati sono invitati a consultare periodicamente la presente informativa per verificare eventuali cambiamenti di interesse.
Informativa sul trattamento dei dati personali ex art. 14 Reg. 679/16 UE in relazione ai dati personali dei soggetti segnalati e di altri soggetti terzi, gestiti a seguito delle segnalazioni relative a presunte irregolarità o illeciti in conformità alla procedura whistleblowing adottata da TEGEA S.R.L.
Ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 14 del Reg. 679/16/UE (da qui in poi, per brevità “GDPR”) e del Codice in materia di protezione dei dati personali (D.lgs. 196/2003) in quanto compatibile, nonché della normativa vigente in materia protezione dei segnalanti (c.d. whistleblowing – D.lgs. 24/2023 e L. 179/2017) TEGEA S.R.L. in qualità di titolare del trattamento dei dati Le fornisce le seguenti informazioni relative al trattamento dei Suoi dati personali trattati a seguito della ricezione di una segnalazione relativa a irregolarità e/o illeciti posti in essere da dipendenti, dirigenti o altri soggetti che operano a favore di TEGEA S.R.L.
A) IDENTITÀ E DATI DI CONTATTO DEL TITOLARE DEL TRATTAMENTO
TEGEA S.R.L.
sede legale Via della Colombaia n.12, San Giovanni in Persiceto (Bo)
Codice fiscale – Partita IVA n. 01740391204
Numero REA BO – 368545
Tel. +39 051 95.17.11
Fax +39 051 95.17.17
Email: tegea.privacy@tegea.com
PEC tegea@pec.tegea.com
Sito web www.tegea.com/
Le precisiamo che le segnalazioni vengono gestite attraverso la piattaforma denominata “LEGALITY WHISTLEBLOWING” fornita dalla società DigitalPA S.r.l. con sede legale in Cagliari, via S. Tommaso d’Aquino 18/A, P. I/ C.F. 03553050927, appositamente designata dal titolare del trattamento in qualità di “responsabile del trattamento” ai sensi dell’art. 28 del Reg. UE 679/2016 – GDPR.
B) TIPI DI DATI TRATTATI
I dati personali desumibili dalla ricezione di una segnalazione ricevuta tramite il portale sono dati di natura comune che possono consentire di identificarLa nonché di ricontattarLa ove si renda strettamente necessario.
In via generale, le segnalazioni possono avere i contenuti più ampi ed eterogenei, per cui i dati trattati sono quelli che il segnalante decide spontaneamente e liberamente di fornire per descrivere quanto oggetto di segnalazione. Per tale motivo, è difficile tipizzare a priori i dati oggetto di una segnalazione.
In tal senso, si precisa che TEGEA S.R.L. non ha previsto l’acquisizione obbligatoria di dati personali che possano essere riconducibili alle categorie particolari di cui all’art. 9 par. 1 del Reg. UE 679/16 (dati personali che rivelino l’origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l’appartenenza sindacale, dati genetici, dati biometrici, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all’orientamento sessuale) né di dati che la riguardano relativamente al condanne penali, reati e/o misure di sicurezza (art. 10 Reg. 679/16 UE), tuttavia, ove il segnalante decida di trasmetterli spontaneamente, gli stessi saranno trattati nel rispetto della normativa vigente. In ogni caso, i dati personali di qualsiasi natura che manifestamente non sono utili al trattamento di una specifica segnalazione non sono raccolti o, se raccolti accidentalmente, sono cancellati immediatamente, in osservanza del principio di minimizzazione.
C) MODALITÀ DEL TRATTAMENTO
I dati personali saranno trattati con strumenti informatici e/o cartacei in modo da garantire idonee misure di sicurezza e riservatezza.
La documentazione in formato cartaceo è limitata al minimo indispensabile e archiviata e custodita in armadi e locali dotati di serrature di sicurezza ed accessibile solo ai soggetti autorizzati.
Con riferimento al portale https://tegea.segnalazioni.net/, si precisa che i dati personali conferiti dal segnalante al momento della registrazione e le informazioni contenute nelle segnalazioni e negli eventuali documenti alle stesse allegati, nonché i dati eventualmente acquisiti in sede di istruttoria, saranno trattati secondo i principi di correttezza, liceità, trasparenza e tutela della riservatezza e dei diritti di tutti gli interessati (segnalante, segnalato ed eventuali soggetti terzi coinvolti), nel rispetto degli obblighi imposti dalla normativa sulla privacy (Reg. 679/16 UE e D.Lgs. 196/2003) e sulla tutela dei segnalanti/segnalati (Legge n. 179/2017 e D.Lgs. 24/23). Il trattamento avverrà con logiche di organizzazione ed elaborazione strettamente correlate alle finalità sopra indicate e comunque in modo da garantire la sicurezza, l'integrità e la riservatezza dei dati stessi nel rispetto delle misure organizzative, fisiche e logiche previste dalle disposizioni vigenti. La Società adotta tutte le garanzie previste dalla legge al fine di tutelare la riservatezza dell’identità del segnalante/segnalato, in modo che la stessa non sia rivelata a terzi, salvo il caso di segnalazioni in mala fede o diffamatorie e delle ipotesi in cui l'anonimato non sia opponibile per legge. In particolare, per quanto riguarda l’utilizzo della Piattaforma, si precisa che i dati personali identificativi del segnalante/segnalato sono conservati in modo da garantire l’anonimato. Sono, inoltre, applicate tecniche di cifratura, garantendo in questo modo la riservatezza delle informazioni trasmesse. In relazione alle segnalazioni non si può escludere che, nel corso dell’esame delle stesse, i soggetti autorizzati alla gestione della procedura ricevano informazioni contenenti dati identificativi, dati professionali, oppure dati finanziari riguardanti il segnalante e le altre suddette categorie interessati (segnalato, terzi) che saranno trattate ai sensi della presente informativa.
D) FINALITÀ E BASE GIURIDICA DEL TRATTAMENTO
Finalità del trattamento: I dati vengono trattati allo scopo di effettuare le necessarie attività istruttorie volte a raccogliere e verificare la fondatezza del fatto oggetto di segnalazione e l’adozione dei conseguenti provvedimenti, sia in termini disciplinari, sia, ove rilevino, per l’accertamento delle responsabilità penali connesse a quanto oggetto di segnalazione.
Basi giuridiche del trattamento:
- art. 6 par. 1 lett. c) Reg. UE 679/16: il trattamento è necessario per adempiere un obbligo legale al quale è soggetto il titolare del Trattamento. In particolare, l’obbligo legale nel caso in esame deriva dal rispetto delle previsioni di cui all’art. 6 del d.lgs. 231/01 (Soggetti in posizione apicale e modelli di organizzazione dell'ente) e 7 (Soggetti sottoposti all'altrui direzione e modelli di organizzazione dell'ente, nonché di modelli di organizzazione e di gestione idonei a prevenire reati della specie di quello verificatosi), nonché della disciplina vigente in materia di protezione delle persone che segnalano violazioni (whistleblowing) di cui alla legge 179/2017 ed al D.lgs. 24/2023.
- Per quanto concerne l’eventuale trattamento di dati appartenenti a particolari categorie di cui all’art. 9 del Reg. 679/16 UE, ovvero eventualmente di dati personali relativi a condanne penali e reati di cui all’art. 10 Reg. 679/16 UE, il trattamento è necessario per assolvere gli obblighi ed esercitare i diritti specifici del titolare del trattamento o dell’interessato secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia di gestione delle segnalazioni e protezione di coloro che segnalano violazioni, alla quale TEGEA S.R.L. è soggetta (rif. art. 9 par. 2, lett. b e art. 10 Reg. 679/16 UE). Si ricorda che, ove venissero forniti dati di natura particolare o relativi a condanne penali e reati ritenuti non utili né pertinenti alla gestione della segnalazione, gli stessi saranno prontamente cancellati e stralciati dalla segnalazione stessa.
E) DESTINATARI O EVENTUALI CATEGORIE DI DESTINATARI DEI DATI PERSONALI
I Suoi dati personali saranno trattati esclusivamente dalle persone competenti a ricevere o a dare seguito alle segnalazioni (e così dunque nell’ambito del processo di ricezione, analisi, istruttoria ed eventuali azioni conseguenti) espressamente autorizzate a trattare tali dati ai sensi degli articoli 29 e 32 par. 4 del Reg. 679/16 UE e dell’art. 2 quaterdecies del D.lgs. 196/2003, nonché da eventuali responsabili del trattamento dei dati deputati alla gestione e manutenzione tecnica della piattaforma e nominati specificamente responsabili del trattamento ai sensi dell’art. 28 Reg. 679/16 UE o comunque puntualmente autorizzati. Tali soggetti sono opportunamente istruiti al fine di evitare di pregiudicare le caratteristiche di confidenzialità, integrità e disponibilità dei dati e delle informazioni trasmesse con la segnalazione.
Nell’ambito del procedimento disciplinare, la Sua identità, potrà essere rivelata se la contestazione sia fondata, in tutto o in parte, sulla segnalazione e la conoscenza della Sua identità sia indispensabile per la difesa dell’incolpato.
Il Titolare del trattamento potrà avvalersi inoltre, per il supporto nella gestione della segnalazione, di eventuali consulenti (a titolo esemplificativo e non esaustivo, in materia legale, fiscale, contabile e tributaria), tenuti alla riservatezza o comunque debitamente informati ed istruiti dal Titolare in ordine agli obblighi di riservatezza circa il trattamento dei dati.
Sussistendone gli estremi, i Suoi dati personali potranno essere comunicati altresì ad Enti pubblici (ad es. Autorità giudiziarie, organi di polizia, ecc.). Ad esempio, i Suoi dati potranno essere conosciuti dall’Autorità giudiziaria ove dalla segnalazione consegua un procedimento penale.
In ogni caso, i Suoi dati personali non saranno oggetto di diffusione.
F) FONTE DA CUI HANNO ORIGINE I DATI PERSONALI
I Suoi dati personali sono stati acquisiti a seguito della ricezione di una segnalazione relativa a irregolarità e/o illeciti posti in essere da dipendenti, dirigenti o altri soggetti che operano a favore di TEGEA S.R.L..
G) TRASFERIMENTO DI DATI A PAESI TERZI O ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI
TEGEA S.R.L. al momento non trasferisce i dati oggetto del trattamento di cui alla presente informativa verso Paesi che non sono parte dell’Unione Europea, né verso Organizzazioni internazionali. Laddove in futuro dovesse intervenire un cambiamento in ordine a tale circostanza, TEGEA S.R.L. si impegna a verificare la presenza di garanzie adeguate in relazione al trattamento, mettendoLe in ogni caso a disposizione le relative informazioni.
H) PERIODO DI CONSERVAZIONE
Non è possibile determinare preliminarmente il periodo di conservazione dei dati in modo univoco in quanto strettamente correlato alla gestione dell’istruttoria e, pertanto, alla complessità della stessa; tuttavia, si precisa che gli stessi saranno trattati per il tempo strettamente necessario allo svolgimento dell’istruttoria per la gestione della segnalazione e degli eventuali procedimenti scaturenti dalla gestione della segnalazione (disciplinare, penale, contabile). Il termine massimo di conservazione, ai sensi dell’art. 14 D.Lgs. 24/23 è fissato nel limite di cinque anni a decorrere dalla data della comunicazione dell’esito finale della procedura di segnalazione, nel rispetto del principio di riservatezza di cui all’art. 12 del medesimo D.lgs. 24/23 e del principio di limitazione della conservazione di cui all’art. 5 par. 1 lett. e) Reg. 679/16 UE. Per quanto riguarda la conservazione dei dati da parte delle Autorità competenti a fini di prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento di reati o esecuzione di sanzioni penali, si ricorda che la stessa esula da qualsivoglia potere di disposizione e/o comunque decisione del Titolare del trattamento, applicandosi in ogni caso alle stesse gi obblighi di cui al D.lgs. 51/2018 ed in particolare, con riferimento alla conservazione, l’art. 3 comma 1, lett. e) del citato decreto, i quale prevede che tali Autorità conserveranno i dati con modalità che consentano l'identificazione degli interessati per il tempo necessario al conseguimento delle finalità per le quali sono trattati, sottoposti a esame periodico per verificarne la persistente necessità di conservazione, cancellati o anonimizzati una volta decorso tale termine.
Si rappresenta che, ove dalla conclusione del procedimento derivi un accordo, una transazione, ovvero intervenga altro documento o atto da cui derivi un flusso economico, ovvero un altro titolo (es. sentenza) i dati saranno conservati per 10 anni per finalità amministrative e contabili unitamente al solo accordo o transazione o atto o documento che è causa del flusso in considerazione.
Al fine di assicurare il costante monitoraggio in ordine all’efficacia del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo adottato ai sensi del D.lgs. 231/01, al termine del procedimento scaturente dalla segnalazione, la stessa ed i provvedimenti conseguenti potranno essere inoltre conservati per un periodo ulteriore, previa anonimizzazione (ossia cancellazione dei Suoi dati personali), al fine di registrare storicamente e per ragioni statistiche gli eventi rilevanti in relazione all’organizzazione di TEGEA S.R.L..
I) I DIRITTI DI CUI AL REG. 679/16/UE
Il Reg. UE 679/16 riconosce agli interessati i diritti di seguito indicati in ordine ai dati personali:
- accesso (art. 15 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento dei dati personali che la riguardano e, in tal caso, di accedere alle informazioni connesse al trattamento stesso (finalità, categorie di dati, destinatari o categorie di destinatari a cui i dati sono comunicati, periodo di conservazione, possibilità di esercitare gli altri diritti in relazione ai dati in questione, origine dei dati stessi, esistenza di un processo decisionale automatizzato), nonché copia dei dati oggetto del trattamento
- rettifica (art. 16 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ottenere dal titolare del trattamento la rettifica dei dati personali che la riguardano, senza ingiustificato ritardo. In base alle finalità del trattamento, ha inoltre diritto di ottenere l’integrazione dei dati incompleti, anche fornendo una dichiarazione in tal senso
- cancellazione (art. 17 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ottenere dal titolare del trattamento la cancellazione dei dati personali che la riguardano senza ingiustificato ritardo, a meno che non vi siano ragioni che impediscono di dar seguito alla richiesta stessa (ad esempio, l’adempimento di un obbligo legale, oppure l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria)
- limitazione del trattamento (art. 18 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ottenere dal titolare del trattamento in presenza di determinate circostanze (es. quando ne contesti l’inesattezza, quando il trattamento sia illecito e lei si opponga alla cancellazione chiedendo che ne sia limitato l’utilizzo, quando lei abbia necessità dei dati per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria; quando lei abbia presentato opposizione in attesa della verifica in merito alla prevalenza dei motivi legittimi del titolare rispetto ai suoi)
- portabilità (art. 20 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ricevere in un formato strutturato, di suo comune e leggibile da dispositivo automatico i dati personali che la riguardano ed ha diritto di trasmetterli ad altro titolare. L’esercizio del diritto alla portabilità non deve in ogni caso ledere i diritti e le libertà altrui
- opposizione al trattamento* (art. 21 Reg. 679/16 UE): ha diritto di opporsi in qualsiasi momento, per motivi connessi alla Sua situazione particolare, al trattamento dei dati che la riguardano e che sia basato sul perseguimento del legittimo interesse del titolare del trattamento. In tal caso, il titolare del trattamento si asterrà dal trattare ulteriormente i dati personali salvo che vi siano dimostrati motivi legittimi cogenti per procedere al trattamento che prevalgono sui Suoi interessi, diritti e libertà, oppure per l’accertamento o la difesa di un diritto in sede giudiziaria. In ogni caso, tali ragioni Le saranno comunicate.
*Note sul diritto di opposizione: In relazione al diritto di opposizione, Le segnaliamo che per noi è essenziale conoscere la situazione particolare che La riguarda e che è causa della Sua richiesta di opposizione, in modo da poter procedere a valutare, anche grazie alla Sua attiva collaborazione, l’effettiva opportunità di procedere ad un nuovo giudizio di bilanciamento degli interessi connessi alla Sua richiesta. Le confermiamo che tratteremo anche le informazioni che ci Vorrà gentilmente fornire per dare seguito alla Sua richiesta di opposizione e collegate alla Sua situazione particolare con la massima riservatezza e, in ogni caso, nel rispetto del principio di minimizzazione.
Diritto di presentare reclamo: La tutela della sua riservatezza e dei Suoi dati è per noi una priorità, per cui ci impegniamo con la massima serietà e con ogni sforzo per rispondere in modo soddisfacente a eventuali reclami o segnalazioni sulle modalità di trattamento dei Suoi Dati, restando a disposizione anche solo per fornirLe eventuali chiarimenti in ordine al trattamento e rispondere alle Sue preoccupazioni. Tuttavia, se lo desidera, ovvero se comunque non si riterrà soddisfatto del nostro riscontro, Lei potrà proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali mediante raccomandata A/R indirizzata a: “Garante per la protezione dei dati personali, Piazza Venezia, 11 - 00187 Roma”, ovvero a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo protocollo@pec.gpdp.it. Per maggiori informazioni in ordine alla presentazione dei reclami, Le suggeriamo di consultare sempre il sito del Garante: www.garanteprivacy.it
Il testo integrale degli articoli del REG. UE 679/2016 relativi o comunque connessi ai Suoi diritti (articoli da 15 a 22 e 34) è consultabile in qualsiasi momento sul sito del Garante per la protezione dei dati Personali www.garanteprivacy.it.
NOTA BENE: LIMITAZIONI AI DIRITTI DELL'INTERESSATO AI SENSI DELL’ART. 2 UNDECIES D.LGS. 196/2003 E ART. 13 D.LGS. 24/2023
Si evidenzia che, nell’ambito della gestione di segnalazioni di violazioni, i diritti sopra indicati di cui agli articoli da 15 a 22 del Regolamento non possono essere esercitati con richiesta al titolare del trattamento ovvero con reclamo ai sensi dell'articolo 77 del Regolamento qualora dall’esercizio di tali diritti possa derivare un pregiudizio effettivo e concreto:
a) agli interessi tutelati in base alle disposizioni in materia di riciclaggio;
b) agli interessi tutelati in base alle disposizioni in materia di sostegno alle vittime di richieste estorsive;
c) all’attività di Commissioni parlamentari d'inchiesta istituite ai sensi dell'articolo 82 della Costituzione;
d) alle attività svolte da un soggetto pubblico, diverso dagli enti pubblici economici, in base ad espressa disposizione di legge, per esclusive finalità inerenti alla politica monetaria e valutaria, al sistema dei pagamenti, al controllo degli intermediari e dei mercati creditizi e finanziari, nonché alla tutela della loro stabilità;
e) allo svolgimento delle investigazioni difensive o all'esercizio di un diritto in sede giudiziaria;
f) alla riservatezza dell’identità della persona che segnala violazioni di cui sia venuta a conoscenza in ragione del proprio rapporto di lavoro o delle funzioni svolte, ai sensi del decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione, ovvero che segnala violazioni ai sensi degli articoli 52-bis e 52-ter del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, o degli articoli 4-undecies e 4-duodecies del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58;
f-bis) agli interessi tutelati in materia tributaria e allo svolgimento delle attività di prevenzione e contrasto all'evasione fiscale.
Nei casi di cui alla lettera c) che precede, si applica quanto previsto dai regolamenti parlamentari ovvero dalla legge o dalle norme istitutive della Commissione d'inchiesta.
Nei casi di cui alle lettere a), b), d) e), f) e f-bis) sopra indicate, i diritti di cui al medesimo comma sono esercitati conformemente alle disposizioni di legge o di regolamento che regolano il settore, che devono almeno recare misure dirette a disciplinare gli ambiti di cui all’articolo 23, paragrafo 2, del Regolamento. L'esercizio dei medesimi diritti può, in ogni caso, essere ritardato, limitato o escluso con comunicazione motivata e resa senza ritardo all'interessato, a meno che la comunicazione possa compromettere la finalità della limitazione, per il tempo e nei limiti in cui ciò costituisca una misura necessaria e proporzionata, tenuto conto dei diritti fondamentali e dei legittimi interessi dell'interessato, al fine di salvaguardare gli interessi di cui al comma 1, lettere a), b), d), e), f) e f-bis). In tali casi, i diritti dell'interessato possono essere esercitati anche tramite il Garante con le modalità di cui all'articolo 160. In tale ipotesi, il Garante informa l'interessato di ave eseguito tutte le verifiche necessarie o di aver svolto un riesame, nonché del diritto dell'interessato di proporre ricorso giurisdizionale. Il titolare del trattamento informa l’interessato della corrispondente facoltà.
Per esercitare i Suoi diritti in relazione al trattamento dei dati personali può rivolgersi in totale libertà e con qualsiasi forma ritenga più opportuna al Titolare del trattamento, avvalendosi dei recapiti indicati nella presente informativa ovvero mediante lo stesso portale dedicato alla gestione delle segnalazioni, ove lo ritenga preferibile.
Modifiche ed aggiornamenti
TEGEA S.R.L. si riserva di aggiornare e/o comunque modificare la presente informativa in qualsiasi momento al fine di assicurarne l’attualità e la coerenza con le previsioni di legge e dei trattamenti effettivamente posti in essere. Per tale ragione, gli interessati sono invitati a consultare periodicamente la presente informativa per verificare eventuali cambiamenti di interesse.
Informativa sul trattamento dei dati personali ex art. 13 Reg. 679/16 UE in relazione ai dati personali dei segnalanti, gestiti a seguito delle segnalazioni relative a presunte irregolarità o illeciti in conformità alla procedura whistleblowing adottata da ARS CHIRURGICA SRL
Ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 13 del Reg. 679/16/UE (da qui in poi, per brevità “GDPR”) e del Codice in materia di protezione dei dati personali (D.lgs. 196/2003) in quanto compatibile, nonché della normativa vigente in materia protezione dei segnalanti (c.d. whistleblowing – D.lgs. 24/2023 e L. 179/2017) ARS CHIRURGICA SRL in qualità di titolare del trattamento dei dati Le fornisce le seguenti informazioni relative al trattamento dei dati da Lei trasmessi mediante l’invio di una segnalazione relativa a irregolarità e/o illeciti posti in essere da dipendenti, dirigenti o altri soggetti che operano a favore di ARS CHIRURGICA SRL
ARS CHIRURGICA Srl
Via della Colombaia n.12
San Giovanni in Persiceto (Bo)
Codice fiscale n. 01140030360
Partita IVA n. 00495451205
Tel. +39 051 951811
Fax +39 051 951818
Email ars.privacy@tegea.com
PEC ars@pec.tegea.com
Sito web www.arschirurgica.it/
Le precisiamo che le segnalazioni vengono gestite attraverso la piattaforma denominata “LEGALITY WHISTLEBLOWING” fornita dalla società DigitalPA S.r.l. con sede legale in Cagliari, via S. Tommaso d’Aquino 18/A, P. I/ C.F. 03553050927, appositamente designata dal titolare del trattamento in qualità di “responsabile del trattamento” ai sensi dell’art. 28 del Reg. UE 679/2016 – GDPR.
I dati personali in caso di segnalazioni effettuate in forma non anonima tramite il portale sono dati di natura comune che possono consentire di identificarLa nonché di ricontattarLa ove si renda strettamente necessario. Nel caso in cui fornisse dati facoltativi di cui sopra, gli stessi possono avere ad oggetto nome e cognome, numero di telefono, indirizzo e-mail e qualsiasi altro dato da Lei volontariamente fornito nell’ambito della segnalazione.
In via generale, le segnalazioni possono avere i contenuti più ampi ed eterogenei, per cui i dati trattati sono quelli che il segnalante decide spontaneamente e liberamente di fornire per descrivere quanto oggetto di segnalazione. Per tale motivo, è difficile tipizzare a priori i dati oggetto di una segnalazione.
In tal senso, si precisa che ARS CHIRURGICA SRL non ha previsto l’acquisizione obbligatoria di Suoi dati personali che possano essere riconducibili alle categorie particolari di cui all’art. 9 par. 1 del Reg. UE 679/16 (dati personali che rivelino l’origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l’appartenenza sindacale, dati genetici, dati biometrici, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all’orientamento sessuale) né di dati che la riguardano relativamente al condanne penali, reati e/o misure di sicurezza (art. 10 Reg. 679/16 UE), tuttavia, ove Lei decida di trasmetterli spontaneamente, gli stessi saranno trattati nel rispetto della normativa vigente. In ogni caso, i dati personali di qualsiasi natura che manifestamente non sono utili al trattamento di una specifica segnalazione non sono raccolti o, se raccolti accidentalmente, sono cancellati immediatamente, in osservanza del principio di minimizzazione.
I dati personali saranno trattati con strumenti informatici e/o cartacei in modo da garantire idonee misure di sicurezza e riservatezza.
La documentazione in formato cartaceo è limitata al minimo indispensabile e archiviata e custodita in armadi e locali dotati di serrature di sicurezza ed accessibile solo ai soggetti autorizzati.
Con riferimento al portale https://tegea.segnalazioni.net/, si precisa che i dati personali conferiti dal segnalante al momento della registrazione e le informazioni contenute nelle segnalazioni e negli eventuali documenti alle stesse allegati, nonché i dati eventualmente acquisiti in sede di istruttoria, saranno trattati secondo i principi di correttezza, liceità, trasparenza e tutela della riservatezza e dei diritti di tutti gli interessati (segnalante, segnalato ed eventuali soggetti terzi coinvolti), nel rispetto degli obblighi imposti dalla normativa sulla privacy (Reg. 679/16 UE e D.Lgs. 196/2003) e sulla tutela dei segnalanti (Legge n. 179/2017 e D.Lgs. 24/23). Il trattamento avverrà con logiche di organizzazione ed elaborazione strettamente correlate alle finalità sopra indicate e comunque in modo da garantire la sicurezza, l'integrità e la riservatezza dei dati stessi nel rispetto delle misure organizzative, fisiche e logiche previste dalle disposizioni vigenti. La Società adotta tutte le garanzie previste dalla legge al fine di tutelare la riservatezza dell’identità del segnalante, in modo che la stessa non sia rivelata a terzi senza l’espresso consenso di quest’ultimo, salvo il caso di segnalazioni in mala fede o diffamatorie e delle ipotesi in cui l'anonimato non sia opponibile per legge. In particolare, per quanto riguarda l’utilizzo della Piattaforma, si precisa che i dati personali identificativi del segnalante sono conservati in modo da garantire l’anonimato. L’associazione dell’identità del segnalante alla segnalazione può, infatti, essere effettuata esclusivamente dai soggetti preposti, autorizzati alla gestione delle segnalazioni. Sono, inoltre, applicate tecniche di cifratura, garantendo in questo modo la riservatezza delle informazioni trasmesse. Poiché le sospette violazioni possono essere segnalate tramite la Piattaforma anche in forma anonima, i soggetti che le inseriscono non sono tenuti a rendere noti i propri dati personali. Tuttavia, anche in relazione alle segnalazioni anonime non si può escludere che, nel corso dell’esame delle stesse, i soggetti autorizzati alla gestione della procedura ricevano informazioni contenenti dati identificativi, dati professionali, oppure dati finanziari riguardanti il segnalante stesso e le altre suddette categorie interessati (segnalato, terzi) che saranno trattate ai sensi della presente informativa.
Finalità del trattamento: I dati vengono trattati allo scopo di effettuare le necessarie attività istruttorie volte a raccogliere e verificare la fondatezza del fatto oggetto di segnalazione e l’adozione dei conseguenti provvedimenti, sia in termini disciplinari, sia, ove rilevino, per l’accertamento delle responsabilità penali connesse a quanto oggetto di segnalazione.
Basi giuridiche del trattamento:
- art. 6 par. 1 lett. c) Reg. UE 679/16: il trattamento è necessario per adempiere un obbligo legale al quale è soggetto il titolare del Trattamento. In particolare, l’obbligo legale nel caso in esame deriva dal rispetto delle previsioni di cui all’art. 6 del d.lgs. 231/01 (Soggetti in posizione apicale e modelli di organizzazione dell'ente) e 7 (Soggetti sottoposti all'altrui direzione e modelli di organizzazione dell'ente, nonché di modelli di organizzazione e di gestione idonei a prevenire reati della specie di quello verificatosi), nonché della disciplina vigente in materia di protezione delle persone che segnalano violazioni (whistleblowing) di cui alla legge 179/2017 ed al D.lgs. 24/2023.
- art. 6 par. 1, lett. a) Reg. UE 679/16: l'interessato ha espresso il consenso al trattamento dei propri dati personali per una o più specifiche finalità; in particolare, il consenso è necessario per la comunicazione della sua identità e di qualsiasi altra informazione da cui può evincersi la stessa, direttamente o indirettamente a persone diverse da quelle espressamente autorizzate a trattare tali dati. Resta fermo che, nell’ambito del procedimento penale, l’identità della persona segnalante è coperta dal segreto nei modi e nei limiti stabiliti dall’art. 329 del codice di procedura penale. Se una contestazione disciplinare fosse fondata, in tutto o in parte, sulla Sua segnalazione, e la conoscenza della Sua identità fosse indispensabile per la difesa dell’incolpato, le chiederemo il consenso espresso alla rivelazione della Sua identità.
- Per quanto concerne l’eventuale trattamento di dati appartenenti a particolari categorie di cui all’art. 9 del Reg. 679/16 UE, ovvero eventualmente di dati personali relativi a condanne penali e reati di cui all’art. 10 Reg. 679/16 UE, il trattamento è necessario per assolvere gli obblighi ed esercitare i diritti specifici del titolare del trattamento o dell’interessato secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia di gestione delle segnalazioni e protezione di coloro che segnalano violazioni, alla quale ARS CHIRURGICA SRL è soggetta (rif. art. 9 par. 2, lett. b e art. 10 Reg. 679/16 UE). Si ricorda che, ove venissero forniti dati di natura particolare o relativi a condanne penali e reati ritenuti non utili né pertinenti alla gestione della segnalazione, gli stessi saranno prontamente cancellati e stralciati dalla segnalazione stessa.
Il conferimento dei dati personali del segnalante è facoltativo e non obbligatorio. L’eventuale mancata comunicazione dei dati, ovvero la mancata risposta a richieste di informazioni potrebbe comportare l’impossibilità oggettiva di gestire compiutamente la Sua segnalazione. La mancata o carente trasmissione di dati e/o informazioni, infatti, potrebbe rendere impossibile o estremamente difficoltoso l’accertamento circa la fondatezza della segnalazione effettuata, laddove quest’ultima non sia circostanziata, fondata su elementi precisi e concordanti, non abbia ad oggetto fatti riscontrabili e/o non contenga tutti gli elementi utili per effettuare il già menzionato accertamento.
I Suoi dati personali saranno trattati esclusivamente dalle persone competenti a ricevere o a dare seguito alle segnalazioni (e così dunque nell’ambito del processo di ricezione, analisi, istruttoria ed eventuali azioni conseguenti) espressamente autorizzate a trattare tali dati ai sensi degli articoli 29 e 32 par. 4 del Reg. 679/16 UE e dell’art. 2 quaterdecies del D.lgs. 196/2003, nonché da eventuali responsabili del trattamento dei dati deputati alla gestione e manutenzione tecnica della piattaforma e nominati specificamente responsabili del trattamento ai sensi dell’art. 28 Reg. 679/16 UE o comunque puntualmente autorizzati. Tali soggetti sono opportunamente istruiti al fine di evitare di pregiudicare le caratteristiche di confidenzialità, integrità e disponibilità dei dati e delle informazioni trasmesse con la segnalazione.
Nell’ambito del procedimento disciplinare, la Sua identità, previo Suo consenso, potrà essere rivelata se la contestazione sia fondata, in tutto o in parte, sulla segnalazione e la conoscenza della Sua identità sia indispensabile per la difesa dell’incolpato.
Il Titolare del trattamento potrà avvalersi inoltre, per il supporto nella gestione della segnalazione, di eventuali consulenti (a titolo esemplificativo e non esaustivo, in materia legale, fiscale, contabile e tributaria), tenuti alla riservatezza o comunque debitamente informati ed istruiti dal Titolare in ordine agli obblighi di riservatezza circa il trattamento dei dati.
Sussistendone gli estremi, i Suoi dati personali potranno essere comunicati altresì ad Enti pubblici (ad es. Autorità giudiziarie, organi di polizia, ecc.). Ad esempio, i Suoi dati potranno essere conosciuti dall’Autorità giudiziaria ove dalla Sua segnalazione consegua un procedimento penale, ove l’identità della persona segnalante è coperta dal segreto nei modi e nei limiti previsti dall’art. 329 c.p.p.
In ogni caso, i Suoi dati personali non saranno oggetto di diffusione.
ARS CHIRURGICA SRL al momento non trasferisce i dati oggetto del trattamento di cui alla presente informativa verso Paesi che non sono parte dell’Unione Europea, né verso Organizzazioni internazionali. Laddove in futuro dovesse intervenire un cambiamento in ordine a tale circostanza, ARS CHIRURGICA SRL si impegna a verificare la presenza di garanzie adeguate in relazione al trattamento, mettendoLe in ogni caso a disposizione le relative informazioni.
Non è possibile determinare preliminarmente il periodo di conservazione dei dati in modo univoco in quanto strettamente correlato alla gestione dell’istruttoria e, pertanto, alla complessità della stessa; tuttavia, si precisa che gli stessi saranno trattati per il tempo strettamente necessario allo svolgimento dell’istruttoria per la gestione della segnalazione e degli eventuali procedimenti scaturenti dalla gestione della segnalazione (disciplinare, penale, contabile). Il termine massimo di conservazione, ai sensi dell’art. 14 D.Lgs. 24/23 è fissato nel limite di cinque anni a decorrere dalla data della comunicazione dell’esito finale della procedura di segnalazione, nel rispetto del principio di riservatezza di cui all’art. 12 del medesimo D.lgs. 24/23 e del principio di limitazione della conservazione di cui all’art. 5 par. 1 lett. e) Reg. 679/16 UE. Per quanto riguarda la conservazione dei dati da parte delle Autorità competenti a fini di prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento di reati o esecuzione di sanzioni penali, si ricorda che la stessa esula da qualsivoglia potere di disposizione e/o comunque decisione del Titolare del trattamento, applicandosi in ogni caso alle stesse gi obblighi di cui al D.lgs. 51/2018 ed in particolare, con riferimento alla conservazione, l’art. 3 comma 1, lett. e) del citato decreto, i quale prevede che tali Autorità conserveranno i dati con modalità che consentano l'identificazione degli interessati per il tempo necessario al conseguimento delle finalità per le quali sono trattati, sottoposti a esame periodico per verificarne la persistente necessità di conservazione, cancellati o anonimizzati una volta decorso tale termine.
Si rappresenta che, ove dalla conclusione del procedimento derivi un accordo, una transazione, ovvero intervenga altro documento o atto da cui derivi un flusso economico, ovvero un altro titolo (es. sentenza) i dati saranno conservati per 10 anni per finalità amministrative e contabili unitamente al solo accordo o transazione o atto o documento che è causa del flusso in considerazione.
Al fine di assicurare il costante monitoraggio in ordine all’efficacia del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo adottato ai sensi del D.lgs. 231/01, al termine del procedimento scaturente dalla segnalazione, la stessa ed i provvedimenti conseguenti potranno essere inoltre conservati per un periodo ulteriore, previa anonimizzazione (ossia cancellazione dei Suoi dati personali), al fine di registrare storicamente e per ragioni statistiche gli eventi rilevanti in relazione all’organizzazione di ARS CHIRURGICA SRL
Il Reg. UE 679/16 riconosce agli interessati i diritti di seguito indicati in ordine ai dati personali:
- accesso (art. 15 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento dei dati personali che la riguardano e, in tal caso, di accedere alle informazioni connesse al trattamento stesso (finalità, categorie di dati, destinatari o categorie di destinatari a cui i dati sono comunicati, periodo di conservazione, possibilità di esercitare gli altri diritti in relazione ai dati in questione, origine dei dati stessi, esistenza di un processo decisionale automatizzato), nonché copia dei dati oggetto del trattamento
- rettifica (art. 16 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ottenere dal titolare del trattamento la rettifica dei dati personali che la riguardano, senza ingiustificato ritardo. In base alle finalità del trattamento, ha inoltre diritto di ottenere l’integrazione dei dati incompleti, anche fornendo una dichiarazione in tal senso
- cancellazione (art. 17 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ottenere dal titolare del trattamento la cancellazione dei dati personali che la riguardano senza ingiustificato ritardo, a meno che non vi siano ragioni che impediscono di dar seguito alla richiesta stessa (ad esempio, l’adempimento di un obbligo legale, oppure l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria)
- limitazione del trattamento (art. 18 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ottenere dal titolare del trattamento in presenza di determinate circostanze (es. quando ne contesti l’inesattezza, quando il trattamento sia illecito e lei si opponga alla cancellazione chiedendo che ne sia limitato l’utilizzo, quando lei abbia necessità dei dati per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria; quando lei abbia presentato opposizione in attesa della verifica in merito alla prevalenza dei motivi legittimi del titolare rispetto ai suoi)
- portabilità (art. 20 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ricevere in un formato strutturato, di suo comune e leggibile da dispositivo automatico i dati personali che la riguardano ed ha diritto di trasmetterli ad altro titolare. L’esercizio del diritto alla portabilità non deve in ogni caso ledere i diritti e le libertà altrui
- opposizione al trattamento* (art. 21 Reg. 679/16 UE): ha diritto di opporsi in qualsiasi momento, per motivi connessi alla Sua situazione particolare, al trattamento dei dati che la riguardano e che sia basato sul perseguimento del legittimo interesse del titolare del trattamento. In tal caso, il titolare del trattamento si asterrà dal trattare ulteriormente i dati personali salvo che vi siano dimostrati motivi legittimi cogenti per procedere al trattamento che prevalgono sui Suoi interessi, diritti e libertà, oppure per l’accertamento o la difesa di un diritto in sede giudiziaria. In ogni caso, tali ragioni Le saranno comunicate.
*Note sul diritto di opposizione: In relazione al diritto di opposizione, Le segnaliamo che per noi è essenziale conoscere la situazione particolare che La riguarda e che è causa della Sua richiesta di opposizione, in modo da poter procedere a valutare, anche grazie alla Sua attiva collaborazione, l’effettiva opportunità di procedere ad un nuovo giudizio di bilanciamento degli interessi connessi alla Sua richiesta. Le confermiamo che tratteremo anche le informazioni che ci Vorrà gentilmente fornire per dare seguito alla Sua richiesta di opposizione e collegate alla Sua situazione particolare con la massima riservatezza e, in ogni caso, nel rispetto del principio di minimizzazione.
Diritto di presentare reclamo: La tutela della sua riservatezza e dei Suoi dati è per noi una priorità, per cui ci impegniamo con la massima serietà e con ogni sforzo per rispondere in modo soddisfacente a eventuali reclami o segnalazioni sulle modalità di trattamento dei Suoi Dati, restando a disposizione anche solo per fornirLe eventuali chiarimenti in ordine al trattamento e rispondere alle Sue preoccupazioni. Tuttavia, se lo desidera, ovvero se comunque non si riterrà soddisfatto del nostro riscontro, Lei potrà proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali mediante raccomandata A/R indirizzata a: “Garante per la protezione dei dati personali, Piazza Venezia, 11 - 00187 Roma”, ovvero a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo protocollo@pec.gpdp.it. Per maggiori informazioni in ordine alla presentazione dei reclami, Le suggeriamo di consultare sempre il sito del Garante: www.garanteprivacy.it
Il testo integrale degli articoli del REG. UE 679/2016 relativi o comunque connessi ai Suoi diritti (articoli da 15 a 22 e 34) è consultabile in qualsiasi momento sul sito del Garante per la protezione dei dati Personali www.garanteprivacy.it.
Per esercitare i Suoi diritti in relazione al trattamento dei dati personali può rivolgersi in totale libertà e con qualsiasi forma ritenga più opportuna al Titolare del trattamento, avvalendosi dei recapiti indicati nella presente informativa ovvero mediante lo stesso portale dedicato alla gestione delle segnalazioni, ove lo ritenga preferibile.
Modifiche ed aggiornamenti
ARS CHIRURGICA SRL si riserva di aggiornare e/o comunque modificare la presente informativa in qualsiasi momento al fine di assicurarne l’attualità e la coerenza con le previsioni di legge e dei trattamenti effettivamente posti in essere. Per tale ragione, gli interessati sono invitati a consultare periodicamente la presente informativa per verificare eventuali cambiamenti di interesse.
Informativa sul trattamento dei dati personali ex art. 14 Reg. 679/16 UE in relazione ai dati personali dei soggetti segnalati e di altri soggetti terzi, gestiti a seguito delle segnalazioni relative a presunte irregolarità o illeciti in conformità alla procedura whistleblowing adottata da ARS CHIRURGICA SRL
Ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 14 del Reg. 679/16/UE (da qui in poi, per brevità “GDPR”) e del Codice in materia di protezione dei dati personali (D.lgs. 196/2003) in quanto compatibile, nonché della normativa vigente in materia protezione dei segnalanti (c.d. whistleblowing – D.lgs. 24/2023 e L. 179/2017) ARS CHIRURGICA SRL in qualità di titolare del trattamento dei dati Le fornisce le seguenti informazioni relative al trattamento dei Suoi dati personali trattati a seguito della ricezione di una segnalazione relativa a irregolarità e/o illeciti posti in essere da dipendenti, dirigenti o altri soggetti che operano a favore di ARS CHIRURGICA SRL
A) IDENTITÀ E DATI DI CONTATTO DEL TITOLARE DEL TRATTAMENTO
ARS CHIRURGICA Srl
Via della Colombaia n.12
San Giovanni in Persiceto (Bo)
Codice fiscale n. 01140030360
Partita IVA n. 00495451205
Tel. +39 051 951811
Fax +39 051 951818
Email ars.privacy@tegea.com
PEC ars@pec.tegea.com
Sito web www.arschirurgica.it/
Le precisiamo che le segnalazioni vengono gestite attraverso la piattaforma denominata “LEGALITY WHISTLEBLOWING” fornita dalla società DigitalPA S.r.l. con sede legale in Cagliari, via S. Tommaso d’Aquino 18/A, P. I/ C.F. 03553050927, appositamente designata dal titolare del trattamento in qualità di “responsabile del trattamento” ai sensi dell’art. 28 del Reg. UE 679/2016 – GDPR.
B) TIPI DI DATI TRATTATI
I dati personali desumibili dalla ricezione di una segnalazione ricevuta tramite il portale sono dati di natura comune che possono consentire di identificarLa nonché di ricontattarLa ove si renda strettamente necessario.
In via generale, le segnalazioni possono avere i contenuti più ampi ed eterogenei, per cui i dati trattati sono quelli che il segnalante decide spontaneamente e liberamente di fornire per descrivere quanto oggetto di segnalazione. Per tale motivo, è difficile tipizzare a priori i dati oggetto di una segnalazione.
In tal senso, si precisa che ARS CHIRURGICA SRL non ha previsto l’acquisizione obbligatoria di dati personali che possano essere riconducibili alle categorie particolari di cui all’art. 9 par. 1 del Reg. UE 679/16 (dati personali che rivelino l’origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l’appartenenza sindacale, dati genetici, dati biometrici, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all’orientamento sessuale) né di dati che la riguardano relativamente al condanne penali, reati e/o misure di sicurezza (art. 10 Reg. 679/16 UE), tuttavia, ove il segnalante decida di trasmetterli spontaneamente, gli stessi saranno trattati nel rispetto della normativa vigente. In ogni caso, i dati personali di qualsiasi natura che manifestamente non sono utili al trattamento di una specifica segnalazione non sono raccolti o, se raccolti accidentalmente, sono cancellati immediatamente, in osservanza del principio di minimizzazione.
C) MODALITÀ DEL TRATTAMENTO
I dati personali saranno trattati con strumenti informatici e/o cartacei in modo da garantire idonee misure di sicurezza e riservatezza.
La documentazione in formato cartaceo è limitata al minimo indispensabile e archiviata e custodita in armadi e locali dotati di serrature di sicurezza ed accessibile solo ai soggetti autorizzati.
Con riferimento al portale https://tegea.segnalazioni.net/, si precisa che i dati personali conferiti dal segnalante al momento della registrazione e le informazioni contenute nelle segnalazioni e negli eventuali documenti alle stesse allegati, nonché i dati eventualmente acquisiti in sede di istruttoria, saranno trattati secondo i principi di correttezza, liceità, trasparenza e tutela della riservatezza e dei diritti di tutti gli interessati (segnalante, segnalato ed eventuali soggetti terzi coinvolti), nel rispetto degli obblighi imposti dalla normativa sulla privacy (Reg. 679/16 UE e D.Lgs. 196/2003) e sulla tutela dei segnalanti/segnalati (Legge n. 179/2017 e D.Lgs. 24/23). Il trattamento avverrà con logiche di organizzazione ed elaborazione strettamente correlate alle finalità sopra indicate e comunque in modo da garantire la sicurezza, l'integrità e la riservatezza dei dati stessi nel rispetto delle misure organizzative, fisiche e logiche previste dalle disposizioni vigenti. La Società adotta tutte le garanzie previste dalla legge al fine di tutelare la riservatezza dell’identità del segnalante/segnalato, in modo che la stessa non sia rivelata a terzi, salvo il caso di segnalazioni in mala fede o diffamatorie e delle ipotesi in cui l'anonimato non sia opponibile per legge. In particolare, per quanto riguarda l’utilizzo della Piattaforma, si precisa che i dati personali identificativi del segnalante/segnalato sono conservati in modo da garantire l’anonimato. Sono, inoltre, applicate tecniche di cifratura, garantendo in questo modo la riservatezza delle informazioni trasmesse. In relazione alle segnalazioni non si può escludere che, nel corso dell’esame delle stesse, i soggetti autorizzati alla gestione della procedura ricevano informazioni contenenti dati identificativi, dati professionali, oppure dati finanziari riguardanti il segnalante e le altre suddette categorie interessati (segnalato, terzi) che saranno trattate ai sensi della presente informativa.
D) FINALITÀ E BASE GIURIDICA DEL TRATTAMENTO
Finalità del trattamento: I dati vengono trattati allo scopo di effettuare le necessarie attività istruttorie volte a raccogliere e verificare la fondatezza del fatto oggetto di segnalazione e l’adozione dei conseguenti provvedimenti, sia in termini disciplinari, sia, ove rilevino, per l’accertamento delle responsabilità penali connesse a quanto oggetto di segnalazione.
Basi giuridiche del trattamento:
- art. 6 par. 1 lett. c) Reg. UE 679/16: il trattamento è necessario per adempiere un obbligo legale al quale è soggetto il titolare del Trattamento. In particolare, l’obbligo legale nel caso in esame deriva dal rispetto delle previsioni di cui all’art. 6 del d.lgs. 231/01 (Soggetti in posizione apicale e modelli di organizzazione dell'ente) e 7 (Soggetti sottoposti all'altrui direzione e modelli di organizzazione dell'ente, nonché di modelli di organizzazione e di gestione idonei a prevenire reati della specie di quello verificatosi), nonché della disciplina vigente in materia di protezione delle persone che segnalano violazioni (whistleblowing) di cui alla legge 179/2017 ed al D.lgs. 24/2023.
- Per quanto concerne l’eventuale trattamento di dati appartenenti a particolari categorie di cui all’art. 9 del Reg. 679/16 UE, ovvero eventualmente di dati personali relativi a condanne penali e reati di cui all’art. 10 Reg. 679/16 UE, il trattamento è necessario per assolvere gli obblighi ed esercitare i diritti specifici del titolare del trattamento o dell’interessato secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia di gestione delle segnalazioni e protezione di coloro che segnalano violazioni, alla quale ARS CHIRURGICA SRL è soggetta (rif. art. 9 par. 2, lett. b e art. 10 Reg. 679/16 UE). Si ricorda che, ove venissero forniti dati di natura particolare o relativi a condanne penali e reati ritenuti non utili né pertinenti alla gestione della segnalazione, gli stessi saranno prontamente cancellati e stralciati dalla segnalazione stessa.
E) DESTINATARI O EVENTUALI CATEGORIE DI DESTINATARI DEI DATI PERSONALI
I Suoi dati personali saranno trattati esclusivamente dalle persone competenti a ricevere o a dare seguito alle segnalazioni (e così dunque nell’ambito del processo di ricezione, analisi, istruttoria ed eventuali azioni conseguenti) espressamente autorizzate a trattare tali dati ai sensi degli articoli 29 e 32 par. 4 del Reg. 679/16 UE e dell’art. 2 quaterdecies del D.lgs. 196/2003, nonché da eventuali responsabili del trattamento dei dati deputati alla gestione e manutenzione tecnica della piattaforma e nominati specificamente responsabili del trattamento ai sensi dell’art. 28 Reg. 679/16 UE o comunque puntualmente autorizzati. Tali soggetti sono opportunamente istruiti al fine di evitare di pregiudicare le caratteristiche di confidenzialità, integrità e disponibilità dei dati e delle informazioni trasmesse con la segnalazione.
Nell’ambito del procedimento disciplinare, la Sua identità, potrà essere rivelata se la contestazione sia fondata, in tutto o in parte, sulla segnalazione e la conoscenza della Sua identità sia indispensabile per la difesa dell’incolpato.
Il Titolare del trattamento potrà avvalersi inoltre, per il supporto nella gestione della segnalazione, di eventuali consulenti (a titolo esemplificativo e non esaustivo, in materia legale, fiscale, contabile e tributaria), tenuti alla riservatezza o comunque debitamente informati ed istruiti dal Titolare in ordine agli obblighi di riservatezza circa il trattamento dei dati.
Sussistendone gli estremi, i Suoi dati personali potranno essere comunicati altresì ad Enti pubblici (ad es. Autorità giudiziarie, organi di polizia, ecc.). Ad esempio, i Suoi dati potranno essere conosciuti dall’Autorità giudiziaria ove dalla segnalazione consegua un procedimento penale.
In ogni caso, i Suoi dati personali non saranno oggetto di diffusione.
F) FONTE DA CUI HANNO ORIGINE I DATI PERSONALI
I Suoi dati personali sono stati acquisiti a seguito della ricezione di una segnalazione relativa a irregolarità e/o illeciti posti in essere da dipendenti, dirigenti o altri soggetti che operano a favore di ARS CHIRURGICA SRL.
G) TRASFERIMENTO DI DATI A PAESI TERZI O ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI
ARS CHIRURGICA SRL al momento non trasferisce i dati oggetto del trattamento di cui alla presente informativa verso Paesi che non sono parte dell’Unione Europea, né verso Organizzazioni internazionali. Laddove in futuro dovesse intervenire un cambiamento in ordine a tale circostanza, ARS CHIRURGICA SRL si impegna a verificare la presenza di garanzie adeguate in relazione al trattamento, mettendoLe in ogni caso a disposizione le relative informazioni.
H) PERIODO DI CONSERVAZIONE
Non è possibile determinare preliminarmente il periodo di conservazione dei dati in modo univoco in quanto strettamente correlato alla gestione dell’istruttoria e, pertanto, alla complessità della stessa; tuttavia, si precisa che gli stessi saranno trattati per il tempo strettamente necessario allo svolgimento dell’istruttoria per la gestione della segnalazione e degli eventuali procedimenti scaturenti dalla gestione della segnalazione (disciplinare, penale, contabile). Il termine massimo di conservazione, ai sensi dell’art. 14 D.Lgs. 24/23 è fissato nel limite di cinque anni a decorrere dalla data della comunicazione dell’esito finale della procedura di segnalazione, nel rispetto del principio di riservatezza di cui all’art. 12 del medesimo D.lgs. 24/23 e del principio di limitazione della conservazione di cui all’art. 5 par. 1 lett. e) Reg. 679/16 UE. Per quanto riguarda la conservazione dei dati da parte delle Autorità competenti a fini di prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento di reati o esecuzione di sanzioni penali, si ricorda che la stessa esula da qualsivoglia potere di disposizione e/o comunque decisione del Titolare del trattamento, applicandosi in ogni caso alle stesse gi obblighi di cui al D.lgs. 51/2018 ed in particolare, con riferimento alla conservazione, l’art. 3 comma 1, lett. e) del citato decreto, i quale prevede che tali Autorità conserveranno i dati con modalità che consentano l'identificazione degli interessati per il tempo necessario al conseguimento delle finalità per le quali sono trattati, sottoposti a esame periodico per verificarne la persistente necessità di conservazione, cancellati o anonimizzati una volta decorso tale termine.
Si rappresenta che, ove dalla conclusione del procedimento derivi un accordo, una transazione, ovvero intervenga altro documento o atto da cui derivi un flusso economico, ovvero un altro titolo (es. sentenza) i dati saranno conservati per 10 anni per finalità amministrative e contabili unitamente al solo accordo o transazione o atto o documento che è causa del flusso in considerazione.
Al fine di assicurare il costante monitoraggio in ordine all’efficacia del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo adottato ai sensi del D.lgs. 231/01, al termine del procedimento scaturente dalla segnalazione, la stessa ed i provvedimenti conseguenti potranno essere inoltre conservati per un periodo ulteriore, previa anonimizzazione (ossia cancellazione dei Suoi dati personali), al fine di registrare storicamente e per ragioni statistiche gli eventi rilevanti in relazione all’organizzazione di ARS CHIRURGICA SRL.
I) I DIRITTI DI CUI AL REG. 679/16/UE
Il Reg. UE 679/16 riconosce agli interessati i diritti di seguito indicati in ordine ai dati personali:
- accesso (art. 15 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento dei dati personali che la riguardano e, in tal caso, di accedere alle informazioni connesse al trattamento stesso (finalità, categorie di dati, destinatari o categorie di destinatari a cui i dati sono comunicati, periodo di conservazione, possibilità di esercitare gli altri diritti in relazione ai dati in questione, origine dei dati stessi, esistenza di un processo decisionale automatizzato), nonché copia dei dati oggetto del trattamento
- rettifica (art. 16 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ottenere dal titolare del trattamento la rettifica dei dati personali che la riguardano, senza ingiustificato ritardo. In base alle finalità del trattamento, ha inoltre diritto di ottenere l’integrazione dei dati incompleti, anche fornendo una dichiarazione in tal senso
- cancellazione (art. 17 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ottenere dal titolare del trattamento la cancellazione dei dati personali che la riguardano senza ingiustificato ritardo, a meno che non vi siano ragioni che impediscono di dar seguito alla richiesta stessa (ad esempio, l’adempimento di un obbligo legale, oppure l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria)
- limitazione del trattamento (art. 18 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ottenere dal titolare del trattamento in presenza di determinate circostanze (es. quando ne contesti l’inesattezza, quando il trattamento sia illecito e lei si opponga alla cancellazione chiedendo che ne sia limitato l’utilizzo, quando lei abbia necessità dei dati per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria; quando lei abbia presentato opposizione in attesa della verifica in merito alla prevalenza dei motivi legittimi del titolare rispetto ai suoi)
- portabilità (art. 20 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ricevere in un formato strutturato, di suo comune e leggibile da dispositivo automatico i dati personali che la riguardano ed ha diritto di trasmetterli ad altro titolare. L’esercizio del diritto alla portabilità non deve in ogni caso ledere i diritti e le libertà altrui
- opposizione al trattamento* (art. 21 Reg. 679/16 UE): ha diritto di opporsi in qualsiasi momento, per motivi connessi alla Sua situazione particolare, al trattamento dei dati che la riguardano e che sia basato sul perseguimento del legittimo interesse del titolare del trattamento. In tal caso, il titolare del trattamento si asterrà dal trattare ulteriormente i dati personali salvo che vi siano dimostrati motivi legittimi cogenti per procedere al trattamento che prevalgono sui Suoi interessi, diritti e libertà, oppure per l’accertamento o la difesa di un diritto in sede giudiziaria. In ogni caso, tali ragioni Le saranno comunicate.
*Note sul diritto di opposizione: In relazione al diritto di opposizione, Le segnaliamo che per noi è essenziale conoscere la situazione particolare che La riguarda e che è causa della Sua richiesta di opposizione, in modo da poter procedere a valutare, anche grazie alla Sua attiva collaborazione, l’effettiva opportunità di procedere ad un nuovo giudizio di bilanciamento degli interessi connessi alla Sua richiesta. Le confermiamo che tratteremo anche le informazioni che ci Vorrà gentilmente fornire per dare seguito alla Sua richiesta di opposizione e collegate alla Sua situazione particolare con la massima riservatezza e, in ogni caso, nel rispetto del principio di minimizzazione.
Diritto di presentare reclamo: La tutela della sua riservatezza e dei Suoi dati è per noi una priorità, per cui ci impegniamo con la massima serietà e con ogni sforzo per rispondere in modo soddisfacente a eventuali reclami o segnalazioni sulle modalità di trattamento dei Suoi Dati, restando a disposizione anche solo per fornirLe eventuali chiarimenti in ordine al trattamento e rispondere alle Sue preoccupazioni. Tuttavia, se lo desidera, ovvero se comunque non si riterrà soddisfatto del nostro riscontro, Lei potrà proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali mediante raccomandata A/R indirizzata a: “Garante per la protezione dei dati personali, Piazza Venezia, 11 - 00187 Roma”, ovvero a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo protocollo@pec.gpdp.it. Per maggiori informazioni in ordine alla presentazione dei reclami, Le suggeriamo di consultare sempre il sito del Garante: www.garanteprivacy.it
Il testo integrale degli articoli del REG. UE 679/2016 relativi o comunque connessi ai Suoi diritti (articoli da 15 a 22 e 34) è consultabile in qualsiasi momento sul sito del Garante per la protezione dei dati Personali www.garanteprivacy.it.
NOTA BENE: LIMITAZIONI AI DIRITTI DELL'INTERESSATO AI SENSI DELL’ART. 2 UNDECIES D.LGS. 196/2003 E ART. 13 D.LGS. 24/2023
Si evidenzia che, nell’ambito della gestione di segnalazioni di violazioni, i diritti sopra indicati di cui agli articoli da 15 a 22 del Regolamento non possono essere esercitati con richiesta al titolare del trattamento ovvero con reclamo ai sensi dell'articolo 77 del Regolamento qualora dall’esercizio di tali diritti possa derivare un pregiudizio effettivo e concreto:
a) agli interessi tutelati in base alle disposizioni in materia di riciclaggio;
b) agli interessi tutelati in base alle disposizioni in materia di sostegno alle vittime di richieste estorsive;
c) all’attività di Commissioni parlamentari d'inchiesta istituite ai sensi dell'articolo 82 della Costituzione;
d) alle attività svolte da un soggetto pubblico, diverso dagli enti pubblici economici, in base ad espressa disposizione di legge, per esclusive finalità inerenti alla politica monetaria e valutaria, al sistema dei pagamenti, al controllo degli intermediari e dei mercati creditizi e finanziari, nonché alla tutela della loro stabilità;
e) allo svolgimento delle investigazioni difensive o all'esercizio di un diritto in sede giudiziaria;
f) alla riservatezza dell’identità della persona che segnala violazioni di cui sia venuta a conoscenza in ragione del proprio rapporto di lavoro o delle funzioni svolte, ai sensi del decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione, ovvero che segnala violazioni ai sensi degli articoli 52-bis e 52-ter del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, o degli articoli 4-undecies e 4-duodecies del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58;
f-bis) agli interessi tutelati in materia tributaria e allo svolgimento delle attività di prevenzione e contrasto all'evasione fiscale.
Nei casi di cui alla lettera c) che precede, si applica quanto previsto dai regolamenti parlamentari ovvero dalla legge o dalle norme istitutive della Commissione d'inchiesta.
Nei casi di cui alle lettere a), b), d) e), f) e f-bis) sopra indicate, i diritti di cui al medesimo comma sono esercitati conformemente alle disposizioni di legge o di regolamento che regolano il settore, che devono almeno recare misure dirette a disciplinare gli ambiti di cui all’articolo 23, paragrafo 2, del Regolamento. L'esercizio dei medesimi diritti può, in ogni caso, essere ritardato, limitato o escluso con comunicazione motivata e resa senza ritardo all'interessato, a meno che la comunicazione possa compromettere la finalità della limitazione, per il tempo e nei limiti in cui ciò costituisca una misura necessaria e proporzionata, tenuto conto dei diritti fondamentali e dei legittimi interessi dell'interessato, al fine di salvaguardare gli interessi di cui al comma 1, lettere a), b), d), e), f) e f-bis). In tali casi, i diritti dell'interessato possono essere esercitati anche tramite il Garante con le modalità di cui all'articolo 160. In tale ipotesi, il Garante informa l'interessato di ave eseguito tutte le verifiche necessarie o di aver svolto un riesame, nonché del diritto dell'interessato di proporre ricorso giurisdizionale. Il titolare del trattamento informa l’interessato della corrispondente facoltà.
Per esercitare i Suoi diritti in relazione al trattamento dei dati personali può rivolgersi in totale libertà e con qualsiasi forma ritenga più opportuna al Titolare del trattamento, avvalendosi dei recapiti indicati nella presente informativa ovvero mediante lo stesso portale dedicato alla gestione delle segnalazioni, ove lo ritenga preferibile.
Modifiche ed aggiornamenti
ARS CHIRURGICA SRL si riserva di aggiornare e/o comunque modificare la presente informativa in qualsiasi momento al fine di assicurarne l’attualità e la coerenza con le previsioni di legge e dei trattamenti effettivamente posti in essere. Per tale ragione, gli interessati sono invitati a consultare periodicamente la presente informativa per verificare eventuali cambiamenti di interesse.
Informativa sul trattamento dei dati personali ex art. 13 Reg. 679/16 UE in relazione ai dati personali dei segnalanti, gestiti a seguito delle segnalazioni relative a presunte irregolarità o illeciti in conformità alla procedura whistleblowing adottata da DBI S.R.L.
Ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 13 del Reg. 679/16/UE (da qui in poi, per brevità “GDPR”) e del Codice in materia di protezione dei dati personali (D.lgs. 196/2003) in quanto compatibile, nonché della normativa vigente in materia protezione dei segnalanti (c.d. whistleblowing – D.lgs. 24/2023 e L. 179/2017) DBI S.R.L. in qualità di titolare del trattamento dei dati Le fornisce le seguenti informazioni relative al trattamento dei dati da Lei trasmessi mediante l’invio di una segnalazione relativa a irregolarità e/o illeciti posti in essere da dipendenti, dirigenti o altri soggetti che operano a favore di DBI S.R.L.
DBI S.R.L.
sede legale Via della Colombaia n.12, San Giovanni in Persiceto (Bo)
Codice fiscale – Partita IVA n. 03566121202
Numero REA BO – 529239
Tel. 051/951777
Fax 051/951777
Email: dbi.privacy@dbimed.it
PEC dbi@pec.net
Sito web https://www.dbimed.it/
Le precisiamo che le segnalazioni vengono gestite attraverso la piattaforma denominata “LEGALITY WHISTLEBLOWING” fornita dalla società DigitalPA S.r.l. con sede legale in Cagliari, via S. Tommaso d’Aquino 18/A, P. I/ C.F. 03553050927, appositamente designata dal titolare del trattamento in qualità di “responsabile del trattamento” ai sensi dell’art. 28 del Reg. UE 679/2016 – GDPR.
I dati personali in caso di segnalazioni effettuate in forma non anonima tramite il portale sono dati di natura comune che possono consentire di identificarLa nonché di ricontattarLa ove si renda strettamente necessario. Nel caso in cui fornisse dati facoltativi di cui sopra, gli stessi possono avere ad oggetto nome e cognome, numero di telefono, indirizzo e-mail e qualsiasi altro dato da Lei volontariamente fornito nell’ambito della segnalazione.
In via generale, le segnalazioni possono avere i contenuti più ampi ed eterogenei, per cui i dati trattati sono quelli che il segnalante decide spontaneamente e liberamente di fornire per descrivere quanto oggetto di segnalazione. Per tale motivo, è difficile tipizzare a priori i dati oggetto di una segnalazione.
In tal senso, si precisa che DBI S.R.L. non ha previsto l’acquisizione obbligatoria di Suoi dati personali che possano essere riconducibili alle categorie particolari di cui all’art. 9 par. 1 del Reg. UE 679/16 (dati personali che rivelino l’origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l’appartenenza sindacale, dati genetici, dati biometrici, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all’orientamento sessuale) né di dati che la riguardano relativamente al condanne penali, reati e/o misure di sicurezza (art. 10 Reg. 679/16 UE), tuttavia, ove Lei decida di trasmetterli spontaneamente, gli stessi saranno trattati nel rispetto della normativa vigente. In ogni caso, i dati personali di qualsiasi natura che manifestamente non sono utili al trattamento di una specifica segnalazione non sono raccolti o, se raccolti accidentalmente, sono cancellati immediatamente, in osservanza del principio di minimizzazione.
I dati personali saranno trattati con strumenti informatici e/o cartacei in modo da garantire idonee misure di sicurezza e riservatezza.
La documentazione in formato cartaceo è limitata al minimo indispensabile e archiviata e custodita in armadi e locali dotati di serrature di sicurezza ed accessibile solo ai soggetti autorizzati.
Con riferimento al portale https://tegea.segnalazioni.net/, si precisa che i dati personali conferiti dal segnalante al momento della registrazione e le informazioni contenute nelle segnalazioni e negli eventuali documenti alle stesse allegati, nonché i dati eventualmente acquisiti in sede di istruttoria, saranno trattati secondo i principi di correttezza, liceità, trasparenza e tutela della riservatezza e dei diritti di tutti gli interessati (segnalante, segnalato ed eventuali soggetti terzi coinvolti), nel rispetto degli obblighi imposti dalla normativa sulla privacy (Reg. 679/16 UE e D.Lgs. 196/2003) e sulla tutela dei segnalanti (Legge n. 179/2017 e D.Lgs. 24/23). Il trattamento avverrà con logiche di organizzazione ed elaborazione strettamente correlate alle finalità sopra indicate e comunque in modo da garantire la sicurezza, l'integrità e la riservatezza dei dati stessi nel rispetto delle misure organizzative, fisiche e logiche previste dalle disposizioni vigenti. La Società adotta tutte le garanzie previste dalla legge al fine di tutelare la riservatezza dell’identità del segnalante, in modo che la stessa non sia rivelata a terzi senza l’espresso consenso di quest’ultimo, salvo il caso di segnalazioni in mala fede o diffamatorie e delle ipotesi in cui l'anonimato non sia opponibile per legge. In particolare, per quanto riguarda l’utilizzo della Piattaforma, si precisa che i dati personali identificativi del segnalante sono conservati in modo da garantire l’anonimato. L’associazione dell’identità del segnalante alla segnalazione può, infatti, essere effettuata esclusivamente dai soggetti preposti, autorizzati alla gestione delle segnalazioni. Sono, inoltre, applicate tecniche di cifratura, garantendo in questo modo la riservatezza delle informazioni trasmesse. Poiché le sospette violazioni possono essere segnalate tramite la Piattaforma anche in forma anonima, i soggetti che le inseriscono non sono tenuti a rendere noti i propri dati personali. Tuttavia, anche in relazione alle segnalazioni anonime non si può escludere che, nel corso dell’esame delle stesse, i soggetti autorizzati alla gestione della procedura ricevano informazioni contenenti dati identificativi, dati professionali, oppure dati finanziari riguardanti il segnalante stesso e le altre suddette categorie interessati (segnalato, terzi) che saranno trattate ai sensi della presente informativa.
Finalità del trattamento: I dati vengono trattati allo scopo di effettuare le necessarie attività istruttorie volte a raccogliere e verificare la fondatezza del fatto oggetto di segnalazione e l’adozione dei conseguenti provvedimenti, sia in termini disciplinari, sia, ove rilevino, per l’accertamento delle responsabilità penali connesse a quanto oggetto di segnalazione.
Basi giuridiche del trattamento:
- art. 6 par. 1 lett. c) Reg. UE 679/16: il trattamento è necessario per adempiere un obbligo legale al quale è soggetto il titolare del Trattamento. In particolare, l’obbligo legale nel caso in esame deriva dal rispetto delle previsioni di cui all’art. 6 del d.lgs. 231/01 (Soggetti in posizione apicale e modelli di organizzazione dell'ente) e 7 (Soggetti sottoposti all'altrui direzione e modelli di organizzazione dell'ente, nonché di modelli di organizzazione e di gestione idonei a prevenire reati della specie di quello verificatosi), nonché della disciplina vigente in materia di protezione delle persone che segnalano violazioni (whistleblowing) di cui alla legge 179/2017 ed al D.lgs. 24/2023.
- art. 6 par. 1, lett. a) Reg. UE 679/16: l'interessato ha espresso il consenso al trattamento dei propri dati personali per una o più specifiche finalità; in particolare, il consenso è necessario per la comunicazione della sua identità e di qualsiasi altra informazione da cui può evincersi la stessa, direttamente o indirettamente a persone diverse da quelle espressamente autorizzate a trattare tali dati. Resta fermo che, nell’ambito del procedimento penale, l’identità della persona segnalante è coperta dal segreto nei modi e nei limiti stabiliti dall’art. 329 del codice di procedura penale. Se una contestazione disciplinare fosse fondata, in tutto o in parte, sulla Sua segnalazione, e la conoscenza della Sua identità fosse indispensabile per la difesa dell’incolpato, le chiederemo il consenso espresso alla rivelazione della Sua identità.
- Per quanto concerne l’eventuale trattamento di dati appartenenti a particolari categorie di cui all’art. 9 del Reg. 679/16 UE, ovvero eventualmente di dati personali relativi a condanne penali e reati di cui all’art. 10 Reg. 679/16 UE, il trattamento è necessario per assolvere gli obblighi ed esercitare i diritti specifici del titolare del trattamento o dell’interessato secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia di gestione delle segnalazioni e protezione di coloro che segnalano violazioni, alla quale DBI S.R.L. è soggetta (rif. art. 9 par. 2, lett. b e art. 10 Reg. 679/16 UE). Si ricorda che, ove venissero forniti dati di natura particolare o relativi a condanne penali e reati ritenuti non utili né pertinenti alla gestione della segnalazione, gli stessi saranno prontamente cancellati e stralciati dalla segnalazione stessa.
Il conferimento dei dati personali del segnalante è facoltativo e non obbligatorio. L’eventuale mancata comunicazione dei dati, ovvero la mancata risposta a richieste di informazioni potrebbe comportare l’impossibilità oggettiva di gestire compiutamente la Sua segnalazione. La mancata o carente trasmissione di dati e/o informazioni, infatti, potrebbe rendere impossibile o estremamente difficoltoso l’accertamento circa la fondatezza della segnalazione effettuata, laddove quest’ultima non sia circostanziata, fondata su elementi precisi e concordanti, non abbia ad oggetto fatti riscontrabili e/o non contenga tutti gli elementi utili per effettuare il già menzionato accertamento.
I Suoi dati personali saranno trattati esclusivamente dalle persone competenti a ricevere o a dare seguito alle segnalazioni (e così dunque nell’ambito del processo di ricezione, analisi, istruttoria ed eventuali azioni conseguenti) espressamente autorizzate a trattare tali dati ai sensi degli articoli 29 e 32 par. 4 del Reg. 679/16 UE e dell’art. 2 quaterdecies del D.lgs. 196/2003, nonché da eventuali responsabili del trattamento dei dati deputati alla gestione e manutenzione tecnica della piattaforma e nominati specificamente responsabili del trattamento ai sensi dell’art. 28 Reg. 679/16 UE o comunque puntualmente autorizzati. Tali soggetti sono opportunamente istruiti al fine di evitare di pregiudicare le caratteristiche di confidenzialità, integrità e disponibilità dei dati e delle informazioni trasmesse con la segnalazione.
Nell’ambito del procedimento disciplinare, la Sua identità, previo Suo consenso, potrà essere rivelata se la contestazione sia fondata, in tutto o in parte, sulla segnalazione e la conoscenza della Sua identità sia indispensabile per la difesa dell’incolpato.
Il Titolare del trattamento potrà avvalersi inoltre, per il supporto nella gestione della segnalazione, di eventuali consulenti (a titolo esemplificativo e non esaustivo, in materia legale, fiscale, contabile e tributaria), tenuti alla riservatezza o comunque debitamente informati ed istruiti dal Titolare in ordine agli obblighi di riservatezza circa il trattamento dei dati.
Sussistendone gli estremi, i Suoi dati personali potranno essere comunicati altresì ad Enti pubblici (ad es. Autorità giudiziarie, organi di polizia, ecc.). Ad esempio, i Suoi dati potranno essere conosciuti dall’Autorità giudiziaria ove dalla Sua segnalazione consegua un procedimento penale, ove l’identità della persona segnalante è coperta dal segreto nei modi e nei limiti previsti dall’art. 329 c.p.p.
In ogni caso, i Suoi dati personali non saranno oggetto di diffusione.
DBI S.R.L. al momento non trasferisce i dati oggetto del trattamento di cui alla presente informativa verso Paesi che non sono parte dell’Unione Europea, né verso Organizzazioni internazionali. Laddove in futuro dovesse intervenire un cambiamento in ordine a tale circostanza, DBI S.R.L. si impegna a verificare la presenza di garanzie adeguate in relazione al trattamento, mettendoLe in ogni caso a disposizione le relative informazioni.
Non è possibile determinare preliminarmente il periodo di conservazione dei dati in modo univoco in quanto strettamente correlato alla gestione dell’istruttoria e, pertanto, alla complessità della stessa; tuttavia, si precisa che gli stessi saranno trattati per il tempo strettamente necessario allo svolgimento dell’istruttoria per la gestione della segnalazione e degli eventuali procedimenti scaturenti dalla gestione della segnalazione (disciplinare, penale, contabile). Il termine massimo di conservazione, ai sensi dell’art. 14 D.Lgs. 24/23 è fissato nel limite di cinque anni a decorrere dalla data della comunicazione dell’esito finale della procedura di segnalazione, nel rispetto del principio di riservatezza di cui all’art. 12 del medesimo D.lgs. 24/23 e del principio di limitazione della conservazione di cui all’art. 5 par. 1 lett. e) Reg. 679/16 UE. Per quanto riguarda la conservazione dei dati da parte delle Autorità competenti a fini di prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento di reati o esecuzione di sanzioni penali, si ricorda che la stessa esula da qualsivoglia potere di disposizione e/o comunque decisione del Titolare del trattamento, applicandosi in ogni caso alle stesse gi obblighi di cui al D.lgs. 51/2018 ed in particolare, con riferimento alla conservazione, l’art. 3 comma 1, lett. e) del citato decreto, i quale prevede che tali Autorità conserveranno i dati con modalità che consentano l'identificazione degli interessati per il tempo necessario al conseguimento delle finalità per le quali sono trattati, sottoposti a esame periodico per verificarne la persistente necessità di conservazione, cancellati o anonimizzati una volta decorso tale termine.
Si rappresenta che, ove dalla conclusione del procedimento derivi un accordo, una transazione, ovvero intervenga altro documento o atto da cui derivi un flusso economico, ovvero un altro titolo (es. sentenza) i dati saranno conservati per 10 anni per finalità amministrative e contabili unitamente al solo accordo o transazione o atto o documento che è causa del flusso in considerazione.
Al fine di assicurare il costante monitoraggio in ordine all’efficacia del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo adottato ai sensi del D.lgs. 231/01, al termine del procedimento scaturente dalla segnalazione, la stessa ed i provvedimenti conseguenti potranno essere inoltre conservati per un periodo ulteriore, previa anonimizzazione (ossia cancellazione dei Suoi dati personali), al fine di registrare storicamente e per ragioni statistiche gli eventi rilevanti in relazione all’organizzazione di DBI S.R.L.
Il Reg. UE 679/16 riconosce agli interessati i diritti di seguito indicati in ordine ai dati personali:
- accesso (art. 15 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento dei dati personali che la riguardano e, in tal caso, di accedere alle informazioni connesse al trattamento stesso (finalità, categorie di dati, destinatari o categorie di destinatari a cui i dati sono comunicati, periodo di conservazione, possibilità di esercitare gli altri diritti in relazione ai dati in questione, origine dei dati stessi, esistenza di un processo decisionale automatizzato), nonché copia dei dati oggetto del trattamento
- rettifica (art. 16 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ottenere dal titolare del trattamento la rettifica dei dati personali che la riguardano, senza ingiustificato ritardo. In base alle finalità del trattamento, ha inoltre diritto di ottenere l’integrazione dei dati incompleti, anche fornendo una dichiarazione in tal senso
- cancellazione (art. 17 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ottenere dal titolare del trattamento la cancellazione dei dati personali che la riguardano senza ingiustificato ritardo, a meno che non vi siano ragioni che impediscono di dar seguito alla richiesta stessa (ad esempio, l’adempimento di un obbligo legale, oppure l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria)
- limitazione del trattamento (art. 18 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ottenere dal titolare del trattamento in presenza di determinate circostanze (es. quando ne contesti l’inesattezza, quando il trattamento sia illecito e lei si opponga alla cancellazione chiedendo che ne sia limitato l’utilizzo, quando lei abbia necessità dei dati per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria; quando lei abbia presentato opposizione in attesa della verifica in merito alla prevalenza dei motivi legittimi del titolare rispetto ai suoi)
- portabilità (art. 20 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ricevere in un formato strutturato, di suo comune e leggibile da dispositivo automatico i dati personali che la riguardano ed ha diritto di trasmetterli ad altro titolare. L’esercizio del diritto alla portabilità non deve in ogni caso ledere i diritti e le libertà altrui
- opposizione al trattamento* (art. 21 Reg. 679/16 UE): ha diritto di opporsi in qualsiasi momento, per motivi connessi alla Sua situazione particolare, al trattamento dei dati che la riguardano e che sia basato sul perseguimento del legittimo interesse del titolare del trattamento. In tal caso, il titolare del trattamento si asterrà dal trattare ulteriormente i dati personali salvo che vi siano dimostrati motivi legittimi cogenti per procedere al trattamento che prevalgono sui Suoi interessi, diritti e libertà, oppure per l’accertamento o la difesa di un diritto in sede giudiziaria. In ogni caso, tali ragioni Le saranno comunicate.
*Note sul diritto di opposizione: In relazione al diritto di opposizione, Le segnaliamo che per noi è essenziale conoscere la situazione particolare che La riguarda e che è causa della Sua richiesta di opposizione, in modo da poter procedere a valutare, anche grazie alla Sua attiva collaborazione, l’effettiva opportunità di procedere ad un nuovo giudizio di bilanciamento degli interessi connessi alla Sua richiesta. Le confermiamo che tratteremo anche le informazioni che ci Vorrà gentilmente fornire per dare seguito alla Sua richiesta di opposizione e collegate alla Sua situazione particolare con la massima riservatezza e, in ogni caso, nel rispetto del principio di minimizzazione.
Diritto di presentare reclamo: La tutela della sua riservatezza e dei Suoi dati è per noi una priorità, per cui ci impegniamo con la massima serietà e con ogni sforzo per rispondere in modo soddisfacente a eventuali reclami o segnalazioni sulle modalità di trattamento dei Suoi Dati, restando a disposizione anche solo per fornirLe eventuali chiarimenti in ordine al trattamento e rispondere alle Sue preoccupazioni. Tuttavia, se lo desidera, ovvero se comunque non si riterrà soddisfatto del nostro riscontro, Lei potrà proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali mediante raccomandata A/R indirizzata a: “Garante per la protezione dei dati personali, Piazza Venezia, 11 - 00187 Roma”, ovvero a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo protocollo@pec.gpdp.it. Per maggiori informazioni in ordine alla presentazione dei reclami, Le suggeriamo di consultare sempre il sito del Garante: www.garanteprivacy.it
Il testo integrale degli articoli del REG. UE 679/2016 relativi o comunque connessi ai Suoi diritti (articoli da 15 a 22 e 34) è consultabile in qualsiasi momento sul sito del Garante per la protezione dei dati Personali www.garanteprivacy.it.
Per esercitare i Suoi diritti in relazione al trattamento dei dati personali può rivolgersi in totale libertà e con qualsiasi forma ritenga più opportuna al Titolare del trattamento, avvalendosi dei recapiti indicati nella presente informativa ovvero mediante lo stesso portale dedicato alla gestione delle segnalazioni, ove lo ritenga preferibile.
Modifiche ed aggiornamenti
DBI S.R.L. si riserva di aggiornare e/o comunque modificare la presente informativa in qualsiasi momento al fine di assicurarne l’attualità e la coerenza con le previsioni di legge e dei trattamenti effettivamente posti in essere. Per tale ragione, gli interessati sono invitati a consultare periodicamente la presente informativa per verificare eventuali cambiamenti di interesse.
Informativa sul trattamento dei dati personali ex art. 14 Reg. 679/16 UE in relazione ai dati personali dei soggetti segnalati e di altri soggetti terzi, gestiti a seguito delle segnalazioni relative a presunte irregolarità o illeciti in conformità alla procedura whistleblowing adottata da DBI S.R.L.
Ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 14 del Reg. 679/16/UE (da qui in poi, per brevità “GDPR”) e del Codice in materia di protezione dei dati personali (D.lgs. 196/2003) in quanto compatibile, nonché della normativa vigente in materia protezione dei segnalanti (c.d. whistleblowing – D.lgs. 24/2023 e L. 179/2017) DBI S.R.L. in qualità di titolare del trattamento dei dati Le fornisce le seguenti informazioni relative al trattamento dei Suoi dati personali trattati a seguito della ricezione di una segnalazione relativa a irregolarità e/o illeciti posti in essere da dipendenti, dirigenti o altri soggetti che operano a favore di DBI S.R.L.
A) IDENTITÀ E DATI DI CONTATTO DEL TITOLARE DEL TRATTAMENTO
DBI S.R.L.
sede legale Via della Colombaia n.12, San Giovanni in Persiceto (Bo)
Codice fiscale – Partita IVA n. 03566121202
Numero REA BO – 529239
Tel. 051/951777
Fax 051/951777
Email: dbi.privacy@dbimed.it
PEC dbi@pec.net
Sito web https://www.dbimed.it/
Le precisiamo che le segnalazioni vengono gestite attraverso la piattaforma denominata “LEGALITY WHISTLEBLOWING” fornita dalla società DigitalPA S.r.l. con sede legale in Cagliari, via S. Tommaso d’Aquino 18/A, P. I/ C.F. 03553050927, appositamente designata dal titolare del trattamento in qualità di “responsabile del trattamento” ai sensi dell’art. 28 del Reg. UE 679/2016 – GDPR.
B) TIPI DI DATI TRATTATI
I dati personali desumibili dalla ricezione di una segnalazione ricevuta tramite il portale sono dati di natura comune che possono consentire di identificarLa nonché di ricontattarLa ove si renda strettamente necessario.
In via generale, le segnalazioni possono avere i contenuti più ampi ed eterogenei, per cui i dati trattati sono quelli che il segnalante decide spontaneamente e liberamente di fornire per descrivere quanto oggetto di segnalazione. Per tale motivo, è difficile tipizzare a priori i dati oggetto di una segnalazione.
In tal senso, si precisa che DBI S.R.L. non ha previsto l’acquisizione obbligatoria di dati personali che possano essere riconducibili alle categorie particolari di cui all’art. 9 par. 1 del Reg. UE 679/16 (dati personali che rivelino l’origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l’appartenenza sindacale, dati genetici, dati biometrici, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all’orientamento sessuale) né di dati che la riguardano relativamente al condanne penali, reati e/o misure di sicurezza (art. 10 Reg. 679/16 UE), tuttavia, ove il segnalante decida di trasmetterli spontaneamente, gli stessi saranno trattati nel rispetto della normativa vigente. In ogni caso, i dati personali di qualsiasi natura che manifestamente non sono utili al trattamento di una specifica segnalazione non sono raccolti o, se raccolti accidentalmente, sono cancellati immediatamente, in osservanza del principio di minimizzazione.
C) MODALITÀ DEL TRATTAMENTO
I dati personali saranno trattati con strumenti informatici e/o cartacei in modo da garantire idonee misure di sicurezza e riservatezza.
La documentazione in formato cartaceo è limitata al minimo indispensabile e archiviata e custodita in armadi e locali dotati di serrature di sicurezza ed accessibile solo ai soggetti autorizzati.
Con riferimento al portale https://tegea.segnalazioni.net/, si precisa che i dati personali conferiti dal segnalante al momento della registrazione e le informazioni contenute nelle segnalazioni e negli eventuali documenti alle stesse allegati, nonché i dati eventualmente acquisiti in sede di istruttoria, saranno trattati secondo i principi di correttezza, liceità, trasparenza e tutela della riservatezza e dei diritti di tutti gli interessati (segnalante, segnalato ed eventuali soggetti terzi coinvolti), nel rispetto degli obblighi imposti dalla normativa sulla privacy (Reg. 679/16 UE e D.Lgs. 196/2003) e sulla tutela dei segnalanti/segnalati (Legge n. 179/2017 e D.Lgs. 24/23). Il trattamento avverrà con logiche di organizzazione ed elaborazione strettamente correlate alle finalità sopra indicate e comunque in modo da garantire la sicurezza, l'integrità e la riservatezza dei dati stessi nel rispetto delle misure organizzative, fisiche e logiche previste dalle disposizioni vigenti. La Società adotta tutte le garanzie previste dalla legge al fine di tutelare la riservatezza dell’identità del segnalante/segnalato, in modo che la stessa non sia rivelata a terzi, salvo il caso di segnalazioni in mala fede o diffamatorie e delle ipotesi in cui l'anonimato non sia opponibile per legge. In particolare, per quanto riguarda l’utilizzo della Piattaforma, si precisa che i dati personali identificativi del segnalante/segnalato sono conservati in modo da garantire l’anonimato. Sono, inoltre, applicate tecniche di cifratura, garantendo in questo modo la riservatezza delle informazioni trasmesse. In relazione alle segnalazioni non si può escludere che, nel corso dell’esame delle stesse, i soggetti autorizzati alla gestione della procedura ricevano informazioni contenenti dati identificativi, dati professionali, oppure dati finanziari riguardanti il segnalante e le altre suddette categorie interessati (segnalato, terzi) che saranno trattate ai sensi della presente informativa.
D) FINALITÀ E BASE GIURIDICA DEL TRATTAMENTO
Finalità del trattamento: I dati vengono trattati allo scopo di effettuare le necessarie attività istruttorie volte a raccogliere e verificare la fondatezza del fatto oggetto di segnalazione e l’adozione dei conseguenti provvedimenti, sia in termini disciplinari, sia, ove rilevino, per l’accertamento delle responsabilità penali connesse a quanto oggetto di segnalazione.
Basi giuridiche del trattamento:
- art. 6 par. 1 lett. c) Reg. UE 679/16: il trattamento è necessario per adempiere un obbligo legale al quale è soggetto il titolare del Trattamento. In particolare, l’obbligo legale nel caso in esame deriva dal rispetto delle previsioni di cui all’art. 6 del d.lgs. 231/01 (Soggetti in posizione apicale e modelli di organizzazione dell'ente) e 7 (Soggetti sottoposti all'altrui direzione e modelli di organizzazione dell'ente, nonché di modelli di organizzazione e di gestione idonei a prevenire reati della specie di quello verificatosi), nonché della disciplina vigente in materia di protezione delle persone che segnalano violazioni (whistleblowing) di cui alla legge 179/2017 ed al D.lgs. 24/2023.
- Per quanto concerne l’eventuale trattamento di dati appartenenti a particolari categorie di cui all’art. 9 del Reg. 679/16 UE, ovvero eventualmente di dati personali relativi a condanne penali e reati di cui all’art. 10 Reg. 679/16 UE, il trattamento è necessario per assolvere gli obblighi ed esercitare i diritti specifici del titolare del trattamento o dell’interessato secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia di gestione delle segnalazioni e protezione di coloro che segnalano violazioni, alla quale DBI S.R.L. è soggetta (rif. art. 9 par. 2, lett. b e art. 10 Reg. 679/16 UE). Si ricorda che, ove venissero forniti dati di natura particolare o relativi a condanne penali e reati ritenuti non utili né pertinenti alla gestione della segnalazione, gli stessi saranno prontamente cancellati e stralciati dalla segnalazione stessa.
E) DESTINATARI O EVENTUALI CATEGORIE DI DESTINATARI DEI DATI PERSONALI
I Suoi dati personali saranno trattati esclusivamente dalle persone competenti a ricevere o a dare seguito alle segnalazioni (e così dunque nell’ambito del processo di ricezione, analisi, istruttoria ed eventuali azioni conseguenti) espressamente autorizzate a trattare tali dati ai sensi degli articoli 29 e 32 par. 4 del Reg. 679/16 UE e dell’art. 2 quaterdecies del D.lgs. 196/2003, nonché da eventuali responsabili del trattamento dei dati deputati alla gestione e manutenzione tecnica della piattaforma e nominati specificamente responsabili del trattamento ai sensi dell’art. 28 Reg. 679/16 UE o comunque puntualmente autorizzati. Tali soggetti sono opportunamente istruiti al fine di evitare di pregiudicare le caratteristiche di confidenzialità, integrità e disponibilità dei dati e delle informazioni trasmesse con la segnalazione.
Nell’ambito del procedimento disciplinare, la Sua identità, potrà essere rivelata se la contestazione sia fondata, in tutto o in parte, sulla segnalazione e la conoscenza della Sua identità sia indispensabile per la difesa dell’incolpato.
Il Titolare del trattamento potrà avvalersi inoltre, per il supporto nella gestione della segnalazione, di eventuali consulenti (a titolo esemplificativo e non esaustivo, in materia legale, fiscale, contabile e tributaria), tenuti alla riservatezza o comunque debitamente informati ed istruiti dal Titolare in ordine agli obblighi di riservatezza circa il trattamento dei dati.
Sussistendone gli estremi, i Suoi dati personali potranno essere comunicati altresì ad Enti pubblici (ad es. Autorità giudiziarie, organi di polizia, ecc.). Ad esempio, i Suoi dati potranno essere conosciuti dall’Autorità giudiziaria ove dalla segnalazione consegua un procedimento penale.
In ogni caso, i Suoi dati personali non saranno oggetto di diffusione.
F) FONTE DA CUI HANNO ORIGINE I DATI PERSONALI
I Suoi dati personali sono stati acquisiti a seguito della ricezione di una segnalazione relativa a irregolarità e/o illeciti posti in essere da dipendenti, dirigenti o altri soggetti che operano a favore di DBI S.R.L..
G) TRASFERIMENTO DI DATI A PAESI TERZI O ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI
DBI S.R.L. al momento non trasferisce i dati oggetto del trattamento di cui alla presente informativa verso Paesi che non sono parte dell’Unione Europea, né verso Organizzazioni internazionali. Laddove in futuro dovesse intervenire un cambiamento in ordine a tale circostanza, DBI S.R.L. si impegna a verificare la presenza di garanzie adeguate in relazione al trattamento, mettendoLe in ogni caso a disposizione le relative informazioni.
H) PERIODO DI CONSERVAZIONE
Non è possibile determinare preliminarmente il periodo di conservazione dei dati in modo univoco in quanto strettamente correlato alla gestione dell’istruttoria e, pertanto, alla complessità della stessa; tuttavia, si precisa che gli stessi saranno trattati per il tempo strettamente necessario allo svolgimento dell’istruttoria per la gestione della segnalazione e degli eventuali procedimenti scaturenti dalla gestione della segnalazione (disciplinare, penale, contabile). Il termine massimo di conservazione, ai sensi dell’art. 14 D.Lgs. 24/23 è fissato nel limite di cinque anni a decorrere dalla data della comunicazione dell’esito finale della procedura di segnalazione, nel rispetto del principio di riservatezza di cui all’art. 12 del medesimo D.lgs. 24/23 e del principio di limitazione della conservazione di cui all’art. 5 par. 1 lett. e) Reg. 679/16 UE. Per quanto riguarda la conservazione dei dati da parte delle Autorità competenti a fini di prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento di reati o esecuzione di sanzioni penali, si ricorda che la stessa esula da qualsivoglia potere di disposizione e/o comunque decisione del Titolare del trattamento, applicandosi in ogni caso alle stesse gi obblighi di cui al D.lgs. 51/2018 ed in particolare, con riferimento alla conservazione, l’art. 3 comma 1, lett. e) del citato decreto, i quale prevede che tali Autorità conserveranno i dati con modalità che consentano l'identificazione degli interessati per il tempo necessario al conseguimento delle finalità per le quali sono trattati, sottoposti a esame periodico per verificarne la persistente necessità di conservazione, cancellati o anonimizzati una volta decorso tale termine.
Si rappresenta che, ove dalla conclusione del procedimento derivi un accordo, una transazione, ovvero intervenga altro documento o atto da cui derivi un flusso economico, ovvero un altro titolo (es. sentenza) i dati saranno conservati per 10 anni per finalità amministrative e contabili unitamente al solo accordo o transazione o atto o documento che è causa del flusso in considerazione.
Al fine di assicurare il costante monitoraggio in ordine all’efficacia del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo adottato ai sensi del D.lgs. 231/01, al termine del procedimento scaturente dalla segnalazione, la stessa ed i provvedimenti conseguenti potranno essere inoltre conservati per un periodo ulteriore, previa anonimizzazione (ossia cancellazione dei Suoi dati personali), al fine di registrare storicamente e per ragioni statistiche gli eventi rilevanti in relazione all’organizzazione di DBI S.R.L..
I) I DIRITTI DI CUI AL REG. 679/16/UE
Il Reg. UE 679/16 riconosce agli interessati i diritti di seguito indicati in ordine ai dati personali:
- accesso (art. 15 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento dei dati personali che la riguardano e, in tal caso, di accedere alle informazioni connesse al trattamento stesso (finalità, categorie di dati, destinatari o categorie di destinatari a cui i dati sono comunicati, periodo di conservazione, possibilità di esercitare gli altri diritti in relazione ai dati in questione, origine dei dati stessi, esistenza di un processo decisionale automatizzato), nonché copia dei dati oggetto del trattamento
- rettifica (art. 16 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ottenere dal titolare del trattamento la rettifica dei dati personali che la riguardano, senza ingiustificato ritardo. In base alle finalità del trattamento, ha inoltre diritto di ottenere l’integrazione dei dati incompleti, anche fornendo una dichiarazione in tal senso
- cancellazione (art. 17 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ottenere dal titolare del trattamento la cancellazione dei dati personali che la riguardano senza ingiustificato ritardo, a meno che non vi siano ragioni che impediscono di dar seguito alla richiesta stessa (ad esempio, l’adempimento di un obbligo legale, oppure l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria)
- limitazione del trattamento (art. 18 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ottenere dal titolare del trattamento in presenza di determinate circostanze (es. quando ne contesti l’inesattezza, quando il trattamento sia illecito e lei si opponga alla cancellazione chiedendo che ne sia limitato l’utilizzo, quando lei abbia necessità dei dati per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria; quando lei abbia presentato opposizione in attesa della verifica in merito alla prevalenza dei motivi legittimi del titolare rispetto ai suoi)
- portabilità (art. 20 Reg. 679/16 UE): ha diritto di ricevere in un formato strutturato, di suo comune e leggibile da dispositivo automatico i dati personali che la riguardano ed ha diritto di trasmetterli ad altro titolare. L’esercizio del diritto alla portabilità non deve in ogni caso ledere i diritti e le libertà altrui
- opposizione al trattamento* (art. 21 Reg. 679/16 UE): ha diritto di opporsi in qualsiasi momento, per motivi connessi alla Sua situazione particolare, al trattamento dei dati che la riguardano e che sia basato sul perseguimento del legittimo interesse del titolare del trattamento. In tal caso, il titolare del trattamento si asterrà dal trattare ulteriormente i dati personali salvo che vi siano dimostrati motivi legittimi cogenti per procedere al trattamento che prevalgono sui Suoi interessi, diritti e libertà, oppure per l’accertamento o la difesa di un diritto in sede giudiziaria. In ogni caso, tali ragioni Le saranno comunicate.
*Note sul diritto di opposizione: In relazione al diritto di opposizione, Le segnaliamo che per noi è essenziale conoscere la situazione particolare che La riguarda e che è causa della Sua richiesta di opposizione, in modo da poter procedere a valutare, anche grazie alla Sua attiva collaborazione, l’effettiva opportunità di procedere ad un nuovo giudizio di bilanciamento degli interessi connessi alla Sua richiesta. Le confermiamo che tratteremo anche le informazioni che ci Vorrà gentilmente fornire per dare seguito alla Sua richiesta di opposizione e collegate alla Sua situazione particolare con la massima riservatezza e, in ogni caso, nel rispetto del principio di minimizzazione.
Diritto di presentare reclamo: La tutela della sua riservatezza e dei Suoi dati è per noi una priorità, per cui ci impegniamo con la massima serietà e con ogni sforzo per rispondere in modo soddisfacente a eventuali reclami o segnalazioni sulle modalità di trattamento dei Suoi Dati, restando a disposizione anche solo per fornirLe eventuali chiarimenti in ordine al trattamento e rispondere alle Sue preoccupazioni. Tuttavia, se lo desidera, ovvero se comunque non si riterrà soddisfatto del nostro riscontro, Lei potrà proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali mediante raccomandata A/R indirizzata a: “Garante per la protezione dei dati personali, Piazza Venezia, 11 - 00187 Roma”, ovvero a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo protocollo@pec.gpdp.it. Per maggiori informazioni in ordine alla presentazione dei reclami, Le suggeriamo di consultare sempre il sito del Garante: www.garanteprivacy.it
Il testo integrale degli articoli del REG. UE 679/2016 relativi o comunque connessi ai Suoi diritti (articoli da 15 a 22 e 34) è consultabile in qualsiasi momento sul sito del Garante per la protezione dei dati Personali www.garanteprivacy.it.
NOTA BENE: LIMITAZIONI AI DIRITTI DELL'INTERESSATO AI SENSI DELL’ART. 2 UNDECIES D.LGS. 196/2003 E ART. 13 D.LGS. 24/2023
Si evidenzia che, nell’ambito della gestione di segnalazioni di violazioni, i diritti sopra indicati di cui agli articoli da 15 a 22 del Regolamento non possono essere esercitati con richiesta al titolare del trattamento ovvero con reclamo ai sensi dell'articolo 77 del Regolamento qualora dall’esercizio di tali diritti possa derivare un pregiudizio effettivo e concreto:
a) agli interessi tutelati in base alle disposizioni in materia di riciclaggio;
b) agli interessi tutelati in base alle disposizioni in materia di sostegno alle vittime di richieste estorsive;
c) all’attività di Commissioni parlamentari d'inchiesta istituite ai sensi dell'articolo 82 della Costituzione;
d) alle attività svolte da un soggetto pubblico, diverso dagli enti pubblici economici, in base ad espressa disposizione di legge, per esclusive finalità inerenti alla politica monetaria e valutaria, al sistema dei pagamenti, al controllo degli intermediari e dei mercati creditizi e finanziari, nonché alla tutela della loro stabilità;
e) allo svolgimento delle investigazioni difensive o all'esercizio di un diritto in sede giudiziaria;
f) alla riservatezza dell’identità della persona che segnala violazioni di cui sia venuta a conoscenza in ragione del proprio rapporto di lavoro o delle funzioni svolte, ai sensi del decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione, ovvero che segnala violazioni ai sensi degli articoli 52-bis e 52-ter del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, o degli articoli 4-undecies e 4-duodecies del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58;
f-bis) agli interessi tutelati in materia tributaria e allo svolgimento delle attività di prevenzione e contrasto all'evasione fiscale.
Nei casi di cui alla lettera c) che precede, si applica quanto previsto dai regolamenti parlamentari ovvero dalla legge o dalle norme istitutive della Commissione d'inchiesta.
Nei casi di cui alle lettere a), b), d) e), f) e f-bis) sopra indicate, i diritti di cui al medesimo comma sono esercitati conformemente alle disposizioni di legge o di regolamento che regolano il settore, che devono almeno recare misure dirette a disciplinare gli ambiti di cui all’articolo 23, paragrafo 2, del Regolamento. L'esercizio dei medesimi diritti può, in ogni caso, essere ritardato, limitato o escluso con comunicazione motivata e resa senza ritardo all'interessato, a meno che la comunicazione possa compromettere la finalità della limitazione, per il tempo e nei limiti in cui ciò costituisca una misura necessaria e proporzionata, tenuto conto dei diritti fondamentali e dei legittimi interessi dell'interessato, al fine di salvaguardare gli interessi di cui al comma 1, lettere a), b), d), e), f) e f-bis). In tali casi, i diritti dell'interessato possono essere esercitati anche tramite il Garante con le modalità di cui all'articolo 160. In tale ipotesi, il Garante informa l'interessato di ave eseguito tutte le verifiche necessarie o di aver svolto un riesame, nonché del diritto dell'interessato di proporre ricorso giurisdizionale. Il titolare del trattamento informa l’interessato della corrispondente facoltà.
Per esercitare i Suoi diritti in relazione al trattamento dei dati personali può rivolgersi in totale libertà e con qualsiasi forma ritenga più opportuna al Titolare del trattamento, avvalendosi dei recapiti indicati nella presente informativa ovvero mediante lo stesso portale dedicato alla gestione delle segnalazioni, ove lo ritenga preferibile.
Modifiche ed aggiornamenti
DBI S.R.L. si riserva di aggiornare e/o comunque modificare la presente informativa in qualsiasi momento al fine di assicurarne l’attualità e la coerenza con le previsioni di legge e dei trattamenti effettivamente posti in essere. Per tale ragione, gli interessati sono invitati a consultare periodicamente la presente informativa per verificare eventuali cambiamenti di interesse.